tag:blogger.com,1999:blog-22052860862169742492024-03-14T04:07:04.687+01:00La soffitta di Carburo - Andrea Pau BlogCarburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.comBlogger135125tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-74113685963869310962014-06-17T15:27:00.001+02:002014-06-17T22:15:18.102+02:00Anno Zero (ovvero l'esame di terza media che fa da spaccavita)<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i>Torno sulla base del
pianeta Royale.</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Sfoglio il libro di
musica. Pagine che frusciano.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Cerco un brano che abbia
a che fare con la seconda guerra mondiale. Ho l'esame di terza media
tra una settimana, e devo completare il percorso interdisciplinare (è
il 1995, ancora non la chiamiamo “tesina”). Ho scelto quel
momento storico perché nella mia puberale ingenuità è come un film
drammatico, di quelli con il lieto fine. Una storia piena di
prepotenti e di eroi che alla fine li prendono a calci nel culo. Ci
ho messo la geografia, la storia, le scienze, è stato facile.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Troppo facile.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Non lo so ancora, che non
c'è NULLA di veramente facile.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Mamma”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Dimmi”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“La conosci questa
canzone... 'Auschwitz'?”</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Certo. <i>Ad Auschwitz
c'era la neve</i>... perché me lo chiedi?”</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Perché sul libro c'è
la partitura, e il testo. All'esame porto questa!”</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“È una bella canzone”.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifoz0dZ8FYF57UUj2fls2wHAkazX2pZ07SbPB7g5G-U2Fv7unaxFvYDZ_ejga4MCvi41fvdAJK9cqlF0g6s8d8qbaQE6SwZwEUQCeS-bOuGiNDFV_ms-Lmt34yeF-_RTZS5PfeE61OtQE/s1600/guccini.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifoz0dZ8FYF57UUj2fls2wHAkazX2pZ07SbPB7g5G-U2Fv7unaxFvYDZ_ejga4MCvi41fvdAJK9cqlF0g6s8d8qbaQE6SwZwEUQCeS-bOuGiNDFV_ms-Lmt34yeF-_RTZS5PfeE61OtQE/s1600/guccini.jpg" height="250" width="320" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i>Sincronizzo tutto
sopra il ritmo in levare.</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Imparo il testo a
memoria.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
All'esame dovrò
recitare la canzone come una poesia. Come alle elementari, come
<i>OhValentinovestitodinuovo </i>o<i>
eifusiccomeimmobile</i>. Ma questa è una canzone moderna, parla di
una storia recente, che racconta anche nonno. Mica come il 5 maggio.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i>Teen-teenager,
rock-rockstar</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
L'esame di terza media
non ci spaventa, noi fessi. Siamo invincibili, noi fessi. Che cavolo,
in questi tre anni ho sempre ottenuto il massimo risultato con
nessuna fatica, i pomeriggi li ho passati a scarabocchiare fumetti su
vecchi quadernoni. I compiti li copiavo alla prima ora, da quelli più
bravi. Per le interrogazioni leggevo i capitoli due ore prima, e
andava sempre liscia.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Se studi così, tra
due mesi non ti ricorderai più nulla”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Saggezza di madre, quanto
aveva ragione.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Dal punto di vista
scolastico, comunque, sono stati tre anni semplici.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Non lo so ancora, che non
c'è NULLA di veramente facile.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ma la scuola non ha dato
problemi, no. Quelli me li ha dati la timidezza. La difficoltà
tremenda a spiccicare parola con quelli che non conosco.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
I problemi me li hanno
dati gli orari di coprifuoco, che mi costringevano a tornare a casa
sempre prima degli altri amici.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
I veri problemi me li ha
dati l'inclinazione all'innamoramento facile, l'attrazione che
sceglieva a cazzo di cane due volte su tre, gli struggimenti, le
storie terminate, quelle mai iniziate.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Sì lo so, sono i
problemi più banali del mondo. Ma sono i problemi più gravi del
mondo, no?</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i>E questa sfida non è
ancora finita</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Il
giorno dell'esame qualcuno, tra gli amici, è teso. Qualcuno ha paura
di essere <i>bullato,</i>
bocciato, kaputt, estate in casa a schivare l'incazzo dei genitori.
Perché nel 1995 i genitori hanno ancora l'insana abitudine di
cercare le cause della bocciature nelle mancanze dei figli. Sono
pochi quelli che scaricano le responsabilità nei disegni criminali
dei professori, quei satanici intriganti.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“E
se mi bocciano?” mi chiedono.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Ma
va', che non ti bocciano, stai tranquilla”, rispondo. Io faccio da
camomilla, tranquillizzo gli altri, gli do coraggio.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Io
non ho paura. Se non promuovono me dovranno bocciare mezza scuola,
dopotutto.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ma
non ho calcolato tutte le variabili. Non so ancora che qualcosa può
andare male comunque.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Vai col refrain: non lo
so ancora, che non c'è NULLA di veramente facile.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Il
mio turno sarà a metà mattina: sono il companatico tra l'esame di
altri amici.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
In un
quarto d'ora gli altri se la sbrigano. Tutto come nelle attese, al
massimo una domanda pertinente agli argomenti scelti, nessuna
sorpresa.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ora
tocca a me.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPLawmfMdgC5fb6FKTv37ztwJHHjb3K1KIhEHcBSN4CfefC9-UaC-GpMbskPyn93x059v-1Hz4jztk4yVX2iEpY53CakIpOPgerJ-e8UO8xmwp2zaAExOOQGZm3yWSpukLcS_rN1YBKqI/s1600/scuola-corridoio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPLawmfMdgC5fb6FKTv37ztwJHHjb3K1KIhEHcBSN4CfefC9-UaC-GpMbskPyn93x059v-1Hz4jztk4yVX2iEpY53CakIpOPgerJ-e8UO8xmwp2zaAExOOQGZm3yWSpukLcS_rN1YBKqI/s1600/scuola-corridoio.jpg" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
All'esame
possono assistere solo due compagni di classe, che fungono da
testimoni. Io scelgo lui e lei. I miei migliori amici, quelli che
continuerò a sentire anche in seguito, quelli che avrei scelto come
fratelli o cugini, se si potessero scegliere i fratelli e i cugini.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Hanno
avuto anche una breve storia d'amore, due anni prima. Che roba
strana, a pensarci oggi, perversa quasi: i fratelli non dovrebbero
amoreggiare, la società umana non prevede l'incesto.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Buona
fortuna”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Non
si dice buona fortuna, porta sfiga”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Vaffanculo,
che ti devo dire?”</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“In
culo alla balena”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Uau...
in culo alla balena!”</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i>Casino Royale missione
speciale, pronti a decollare.</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Mi siedo davanti alla
commissione. Il ricordo mi difetta un po', ma sono sicuro che che la
professoressa d'italiano ha sorriso per darmi coraggio. Alle mie
spalle siedono lui e lei, tifano per me a voce bassa.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Comincio a parlare, ma.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ma.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ma sono timido, non ho
nessuna sicurezza nei miei mezzi, davanti agli sconosciuti mi blocco
mi trema la voce il fiato si spezza e il presidente di commissione è
uno sconosciuto, lo vedo ora per la prima volta, capelli bianchi,
avrà cinquanta, sessant'anni, boh, per un quattordicenne è
difficile datare gli adulti, senza carbonio14.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Parlo, parlo, parlo,
parlo. Parlo di Hitler, di Mussolini, della Resistenza, della
Liberazione.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Cito anche 'Auschwitz',
di questo Guccini di cui non ho mai sentito mezza canzone.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Capelli bianchi mi guarda
dritto negli occhi. Il presidente della commissione, proprio lui.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Secondo te è stata
giusta la lotta degli italiani contro gli italiani per la Liberazione
dal Fascismo?”</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Rispondo con la sicumera
di un professor Sartori coi brufoli. “Certo, se ha permesso di
deporre Mussolini”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Ah. Quindi per te è
giusto che il fratello arrivi a uccidere il fratello, la
giustificazione della violenza” dice, 'sto Torquemada da scuola
secondaria.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRtcWHtYV-kXXM259_BRErH5OV8SrgIXW8Im5ghYxe_P-qx97AMDfzz7GmAL7ycgXBHQhkIAGvwgi4QCC-0RNmiGdiwQE2kQrVrDD1Dmh5Iws7W-woxOVc03293AIIwPe2bDLMF8hM5zI/s1600/Court.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRtcWHtYV-kXXM259_BRErH5OV8SrgIXW8Im5ghYxe_P-qx97AMDfzz7GmAL7ycgXBHQhkIAGvwgi4QCC-0RNmiGdiwQE2kQrVrDD1Dmh5Iws7W-woxOVc03293AIIwPe2bDLMF8hM5zI/s1600/Court.jpg" height="320" width="320" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i>L'equipaggio è teso e
dico che ha ragione, prova tu a suonare in questa situazione.</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ma cazzo, penso.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Cazzocazzocazzo, che gli
dico? Io sono per la non violenza... Gandhi, do you know?</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Sto ancora cercando le
parole per la risposta quando interviene la professoressa d'inglese.
Non ricordo le parole precise, ma dice qualcosa sulle violenze del
fascismo, su soprusi e purghe e autoritarismo. Sulla reazione alla
brutalità del potere.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Capelli bianchi emette
come un ringhio sommesso. Ribatte punto su punto, alza la voce. Il
clima si arroventa, gli altri professori assistono senza fiatare.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ma cazzo, ripenso. Cosa
sta succedendo?</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Non ho abbastanza
coscienza politica, sennò capirei subito di trovarmi in una specie
di disputa tra Galeazzo Ciano e Nilde Iotti.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Mi volto verso il
cantuccio dove lui e lei siedono affiancati ad assistere alla scena.
Leggo l'incredulità sui loro volti, il terrore che qualcosa del
genere capiti anche durante il loro esame, la solidarietà da
fratello e sorella che cercano di trasmettermi per via oculare.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i>Tutto può scoppiare
da un momento all'altro</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
I minuti passano, sono
dentro da mezz'ora e da almeno un quarto d'ora non parlo io. Nilde e
Galeazzo sono fuori dai gangheri. Una difende la democrazia
conquistata, l'altro sputa fiele sui libri di testo dalla parte dei
vincitori.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Lui parla degli omicidi
compiuti dai partigiani, forse di Claretta Petacci. Lei parla di olio di
ricino, di squadracce. Forse di Giacomo Matteotti. Lo scontro è aspro.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmfHsh4nTnSanXWXbdVnXznfF9zD63p7xfL6s6b9xWNDygKS-QntdrHn5omaNCvwIZqiR0CmppZhMIy4dtPuEpjtbXPAPxg2aGSbe7uzLZ1A3bpUVIwBYn9oXPS7CjjX3IBubGsd9A_mU/s1600/sessantotto-02.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmfHsh4nTnSanXWXbdVnXznfF9zD63p7xfL6s6b9xWNDygKS-QntdrHn5omaNCvwIZqiR0CmppZhMIy4dtPuEpjtbXPAPxg2aGSbe7uzLZ1A3bpUVIwBYn9oXPS7CjjX3IBubGsd9A_mU/s1600/sessantotto-02.jpg" height="220" width="320" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Io ormai non li ascolto
più, sono perso in una realtà alternativa. Non sta succedendo
niente, in questo momento, a me. Oggi in paese c'è festa, penso.
Dopo mi faccio una passeggiata, penso.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Penso anche a una canzone
che ho letto sulla 'Storia d'Italia a fumetti' di Enzo Biagi <i>“Canto il delitto di quei galeotti/ che vollero trucidare il
deputato Giacomo Matteotti / erano tanti: Viola Rossi e Dumin/ e il capo
della banda, Benito Mussolin”</i>.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Alzati che si sta alzando
la canzone popolare, penso.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Discutono ancora ad alta
voce, poi Capelli bianchi si volta verso di me.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Chiediamo a lui, qual
è il suo parere in merito”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i>May day may day ho
un'emergenza, Pardo, relax!</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Lui” sono io,
ennedierre. Non so nemmeno cosa mi abbiano chiesto, su quale
fondamentale principio etico debba dire la mia.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Non ci siamo capiti,
Capelli bianchi, io non sono uno da sangue freddo. Io sono uno di
quelli che piange, amigo. C'ho le lacrime in tasca, come si dice. È
una caratteristica che fa girare le palle a mio padre, che fa finta
di nulla ma è fatto così anche lui. Io ci convivo, devo avere
una sinapsi particolare che instrada le emozioni forti direttamente
nel canale lacrimale.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
È già un miracolo che
abbia resistito fino a quel momento senza trasformarmi in fontanone,
caro il mio Galeazzo. Figurati se riesco a riflettere e darti una
risposta!</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Resisto ancora, però. No
tears. Rispondo buttando lì due o tre parole, la voce incrinata è
una specchiera che va in mille pezzi.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Galeazzo e Nilde si
fermano. Mi guardano.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Mi vedono per la prima
volta nell'ultima mezzora.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ehi, fermate 'Oggi in
Parlamento'... qua davanti c'è un ragazzino di quattordici anni. Non
c'è Pajetta non c'è Almirante. Non c'è Fidel Castro. Non c'è
Francisco Franco.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Solo un quattordicenne
con gli occhi in brodo e la voce segata dai singhiozzi trattenuti.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2a1d1Z9irHrivx6-uINS4y0FZb_rWoysI3fg-9KxAz7eHqRYCA1_jXhDCvpWYK5rUE3dPEW3lNwaeMZENNfAQnPQ4pAoA3Xx20rptPj5PmD8ILN6tvybZcMDN4_wD4sfLs4oBxtm4AB4/s1600/mirror.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2a1d1Z9irHrivx6-uINS4y0FZb_rWoysI3fg-9KxAz7eHqRYCA1_jXhDCvpWYK5rUE3dPEW3lNwaeMZENNfAQnPQ4pAoA3Xx20rptPj5PmD8ILN6tvybZcMDN4_wD4sfLs4oBxtm4AB4/s1600/mirror.jpg" height="320" width="198" /></a></div>
<span id="goog_1573233224"></span><span id="goog_1573233225"></span><br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i>No suoni pirata
nell'impero, no... tutto torna fermo all'anno zero</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Un professore tossisce,
un altro distoglie lo sguardo. Tutti assieme mi congedano. Dicono che
basta così.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Dicono che è andato
tutto bene.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Basta.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Così.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Tutto.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Bene.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Sississì.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Sono passati
quarantacinque minuti da quando sono entrato nell'aula. Esco e tutti
vogliono sapere cos'è successo, perché ci ho messo tanto, cosa
possono avermi chiesto e cosa cavolo han</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Scappo. Vado in bagno.
Metto la testa sotto un rubinetto, esplodo lacrime come pallottole di
un mitra. Lei e lui mi seguono. Non sanno cosa dire. Mi abbracciano.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Un abbraccio da fratello,
un abbraccio da sorella.</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGIEJP8oPz7nP2pGxafgCCXLTzpTURDpgArcQr5MlaJc19VFiVanhSX64WW-e0zHtLUpu469QfJ6ozzIpdoKPQbLV9-EYwLdB8nrllmkUDWlewW2XNO_2JXK1_yuG5t2tmvgUEVD7y5ag/s1600/Still_water_flow_by_xanKazo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGIEJP8oPz7nP2pGxafgCCXLTzpTURDpgArcQr5MlaJc19VFiVanhSX64WW-e0zHtLUpu469QfJ6ozzIpdoKPQbLV9-EYwLdB8nrllmkUDWlewW2XNO_2JXK1_yuG5t2tmvgUEVD7y5ag/s1600/Still_water_flow_by_xanKazo.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<i>Ora passo e chiudo e
ripiglio il volo. Sono il Pau, comandante solo</i><br />
<i><br /></i>
<i><br /></i>
<i><br /></i>
<br />
<div style="text-align: right;">
<i><span style="font-size: xx-small;">i diritti sulle immagini sono dei rispettivi autori</span></i><br />
<i><span style="font-size: xx-small;">colonna sonora: <a href="https://www.youtube.com/watch?v=8xSkvOORVVc&feature=kp">ANNO ZERO - CASINO ROYALE</a> (diritti dei CR)</span></i></div>
</div>
Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-86065621155870787692013-09-14T08:01:00.001+02:002013-09-14T08:02:33.041+02:00A mille ce n'è, nel mio cuore di fiabe da narrar...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<span style="background-color: white; color: #37404e; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 12.727272033691406px; line-height: 17.99715805053711px;">C'era una volta, in un paese vicino ma lontano, un gruppo industriale che produceva soldoni e inquinamento.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #37404e; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 12.727272033691406px; line-height: 17.99715805053711px;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #37404e; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: x-small; line-height: 17.984375px;"><br /></span></div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9Cnw6Fa1RYuIp_enymWKK2cBl4AHxouHm6Wq_BYVgk5md4d94dqZ1MHRjVMot4t6syjI8h9zcuyzizj6RmPeFTJ4G0_sfJN2HXMqUpnlh929CUMq8z6Ynca6aELDxZcujR91IcVsk2h8/s1600/grupporiva.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" height="89" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9Cnw6Fa1RYuIp_enymWKK2cBl4AHxouHm6Wq_BYVgk5md4d94dqZ1MHRjVMot4t6syjI8h9zcuyzizj6RmPeFTJ4G0_sfJN2HXMqUpnlh929CUMq8z6Ynca6aELDxZcujR91IcVsk2h8/s320/grupporiva.jpg" width="320" /></a><br />
<br />
<span style="background-color: white; color: #37404e; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 12.727272033691406px; line-height: 17.99715805053711px;">Un giorno l'inquinamento venne scoperto.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #37404e; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 12.727272033691406px; line-height: 17.99715805053711px;">"Cattivoni!" disse la giudice "Userete i vostri soldoni per bonificare tutto, voglio l'aria profumata di violetta e l'erba verde come a Paradise City".</span><br />
<span style="background-color: white; color: #37404e; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 12.727272033691406px; line-height: 17.99715805053711px;">Ma quei soldoni erano pieni di voglia di vivere, erano sempre in giro. C'er</span><span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #37404e; display: inline; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 12.727272033691406px; line-height: 17.99715805053711px;">ano dobloni che andavano in vacanza alle Cayman, sesterzi che prendevano il sole alle Seychelles... la giudice ne trovò così pochi che dovette raccattare le briciole che il gruppo industriale aveva lasciato in giro. Biglietti aerei usati, barchette sfondate, batterie scariche...</span><br />
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #37404e; display: inline; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 12.727272033691406px; line-height: 17.99715805053711px;"><br />"Ah, allora è così?" disse il gruppo industriale. "Se ci prendi le pile scariche, io metto in libertà i lavoratori!"<br />Giubilo tra i lavoratori. La libertà, dicevano! Mel Gibson Cuore Impavido è morto, per difenderla, e a noi la danno così, quasi in regalo.</span><br />
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #37404e; display: inline; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 12.727272033691406px; line-height: 17.99715805053711px;"><br /></span>
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #37404e; display: inline; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 12.727272033691406px; line-height: 17.99715805053711px;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiskDW0gYWk4HRXFePVJJjQVdKCyHOEZqFVKpusH4TMa-SZdYa5kyuXir5xSWL9LNb3c4wbMrVX5sH1gLIdbivuaTMQaF8RVleZ4zbqGEZUoTG6pRJOzEhY9qXaMe0BeS9Z_uHcTVuS_jQ/s1600/120314-AlmaLockoutDelegationReturns-ERPelletier-07crop.jpg" imageanchor="1" style="font-family: 'Times New Roman'; font-size: medium; line-height: normal; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" height="174" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiskDW0gYWk4HRXFePVJJjQVdKCyHOEZqFVKpusH4TMa-SZdYa5kyuXir5xSWL9LNb3c4wbMrVX5sH1gLIdbivuaTMQaF8RVleZ4zbqGEZUoTG6pRJOzEhY9qXaMe0BeS9Z_uHcTVuS_jQ/s320/120314-AlmaLockoutDelegationReturns-ERPelletier-07crop.jpg" width="320" /></a></span><br />
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #37404e; display: inline; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 12.727272033691406px; line-height: 17.99715805053711px;"><br />Che persone generose, il nostro gruppo industriale.<br /><br />A nulla valsero le spiegazioni della giudice, secondo la quale quel 'mettere in libertà' era l'eufemismo del secolo. Il gruppo industriale riuscì nel suo intento, e i lavoratori capirono infine che la libertà era un regalo non del gruppo industriale, ma di quel paese, così vicino e allo stesso tempo così lontano, che avrebbe pagato la cassaintegrazione<br /><br />E il gruppo industriale, lui sì, visse felice. E in contanti.</span>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-66423075443885162782013-04-29T14:28:00.000+02:002013-04-29T14:28:08.154+02:00Il regalo di B.<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
B. ha sedici anni e fa la
terza liceo.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
B. arriva al nostro stand di mattina, è magra e tutta
spigoli. Dietro le lenti degli occhiali ha due pozzi di anima
profondi così. È simpatica, B., e
chiacchiera, chiacchiera tanto. Lo dice lei, come per metterti
sull'avviso. Così lo sai dall'inizio: non è che ti lamenti, dopo.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
B. legge tanto, scrive,
ama la musica. Parla di se stessa in un modo schietto e allo stesso
tempo pudico, un modo che usano solo le ragazze di sedici anni.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
B. compra il mio libro
senza pensarci due volte. Lo guarda, lo prende in mano e lo paga. È
un libro a fumetti di formato standard, lei mica lo sa che è la cosa
più importante che ho fatto in trentadue anni, mica lo sa che è
così pieno di sbagli e speranze da traboccare di indefinito.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Mica lo sa.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
E come potrebbe?</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/298071_250198728458714_1827378557_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/298071_250198728458714_1827378557_n.jpg" width="240" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
B. non sa nulla di me.<br />Mi chiede se può sedersi a fianco, senza dare fastidio, e comincia a leggerlo.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
La vedo stupirsi,
arrabbiarsi. La vedo delusa, la vedo impaziente, la vedo scioccata.
La vedo sorpresa e infastidita. La vedo meravigliata. La vedo
sognante.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ho il privilegio di
osservare qualcuno che legge il mio libro live. Un reality book.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Lo finisce in mezz'ora, o poco di più. B. non lo sa mica che, dal momento della prima
idea, per finirlo io ci ho messo quasi dieci anni.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Alza lo sguardo dalle
pagine, mi guarda fisso da dietro gli occhiali e parla, con
quell'accento musicale. Dice che è un libro bellissimo, ma che non doveva finire così, cavolo.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
È arrabbiata, impaziente, in quel modo categorico e definitivo delle ragazze di sedici anni.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Mi parla dei personaggi,
di come li vede e delle emozioni che le hanno suscitato, mi chiede
come sono nati, perché sono fatti così, come mai si comportano
cosà, perché la storia termina proprio in quel modo... lei vuole
sapere cosa succede dopo, quelle cento pagine scarse sono poche
(pochissime) per lei. </div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
L'emozione di B. è una
scarica di mitra che perfora il cervello.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Pallettoni che mi hanno fatto chiaramente capire una cosa. B., è per te che ho
scritto Radio Punx.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Per te, per M., per I.,
per F. e per tutti gli altri che, subito dopo aver letto l'ultima
pagina, ci hanno fatto capire che Radio Punx era diventato anche cosa
loro.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Mi hai fatto un regalo che nemmeno io capisco appieno.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
In un mondo dove se vendi mille copie sei un successo, ne vedi tremila e sei un best seller corteggiato dagli editori, ne vendi ventimila e sei Zerocalcare, io sono andato a dormire felice per aver venduto quella copia.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ciao.</div>
Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-60893369825180770222013-02-24T13:17:00.001+01:002013-02-24T13:20:18.960+01:00CRONACHE DA UN ANNO FRA: Gli smacchiagiaguari<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><i>Ultima email dal 2014 da parte di gente che smacchia più dell'omino bianco.</i><br /><br />"Buongiorno
signor Pau,</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">come
ben sa, esattamente un anno fa la coalizione cosiddetta di
centrosinistra ha vinto le elezioni.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Sì,
lo so.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Lei
ha qualche remora a chiamarla di centro sinistra.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Ma
abbiamo vinto, abbiamo smacchiato il giaguaro, il bradipo e anche il grillo, quindi ssssst, M-U-T-O.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7xkZCpoQ9napwuP5O7h2UQnBo4zs8P4YwKRpDN4TAYfY3yArM_1a3_b6PCKLUfAgqo_gfqZQljs-ZLzOQRnB253N1oa67QNfn7m3FLYW34VVnwSl14jqlPEeypLitCtDKgac3iKuojp4/s1600/images.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7xkZCpoQ9napwuP5O7h2UQnBo4zs8P4YwKRpDN4TAYfY3yArM_1a3_b6PCKLUfAgqo_gfqZQljs-ZLzOQRnB253N1oa67QNfn7m3FLYW34VVnwSl14jqlPEeypLitCtDKgac3iKuojp4/s1600/images.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;">smacchiami adesso, fffssssss</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Sì,
sì, lo so.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">All'interno
della coalizione ci sono clerici laici come Bindi e Fioroni. Lo so
che Bersani, nel fare un un esempio di uomo di sinistra, ha citato
Papa Giovanni. Papa. Giovanni.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">So anche che il programma per lei era una manica di banalità,
promesse, idealismi slavati e belle parole, un mattone sul quale era
difficile non concordare e, proprio per questo, buono per tutte le
stagioni.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Per
tutti gli uomini e per nessuno.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Ma dato che abbiamo vinto avevamo ragione noi.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Ma
come? Noi ci facciamo in quattro per andare d'accordo con liberisti e
protosocialisti, buttiamo giù righe su righe di proposte innocue e
onnicomprensive, idee che potrebbero pacificare il prete e
il mangiapreti, l'amministratore delegato e l'operaio, l'ex fascisto
con l'ex democristo, l'ex democristo con l'ex comunisto... apriamo
una gigantesca catena di friggitorie d'aria e lei che fa?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Critica,
critica, critica. Solo critiche, senza proposte.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Sotto
sotto pare anche lei uno pseudo berlusconiano.</span><br />
<span style="font-family: Garamond, serif;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQZOy-cf8YzNj6sVNRl0b1zpmOOijBRK4oW5COz4jrI9z0kYHmqeuZx3lNOgVcfyClu90I4UrdwYw8LsUSewXTuit4Zk2X1UJBjrKPYxLFF6E6T1opcdcxs_IBQu45GZA81_neRmhoQ6M/s1600/berlusconi_pugno_chiuso.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQZOy-cf8YzNj6sVNRl0b1zpmOOijBRK4oW5COz4jrI9z0kYHmqeuZx3lNOgVcfyClu90I4UrdwYw8LsUSewXTuit4Zk2X1UJBjrKPYxLFF6E6T1opcdcxs_IBQu45GZA81_neRmhoQ6M/s1600/berlusconi_pugno_chiuso.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;">Mi consenta, a ja ljublju SSSR</span></div>
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Qual
è la sua scusa?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Lei
dice che nella sua zona il centrosinistra governa da una vita e i
comportamenti non si discostano granché da quelli dell'altra parte.
Clientelismo, apparati di potere diffuso, lobbismi di provincia.</span><br />
<span style="font-family: Garamond, serif;">Blablabla, chiacchiere da bar.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Certo,
lei lo sa ma non ha le prove. Cita Pasolini, da intellettualoide schizzato quale lei crede di essere.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Lei lo sa, ma non lo può provare.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Certo.
Certo.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHTX9_3Pj7Kz2s_d5NBRHeSqj_xDjvXo2bWIS5BPo4BjURMi89G8wF3ak0hqVrfj3EvzAyG2hAKXvrCmbfd1by254ur2YR1GBwqg-ad4-Mql6elbAffmrCWw__G1xmr6uUA5C6JJBR-vw/s1600/pasolini.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHTX9_3Pj7Kz2s_d5NBRHeSqj_xDjvXo2bWIS5BPo4BjURMi89G8wF3ak0hqVrfj3EvzAyG2hAKXvrCmbfd1by254ur2YR1GBwqg-ad4-Mql6elbAffmrCWw__G1xmr6uUA5C6JJBR-vw/s1600/pasolini.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;">Non citarmi a cdc, per cortesia</span></div>
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Non
mi cadrà nella trappola del qualunquismo? Cos'è, anche lei un
grillino, un populista che non fa distinzioni?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Ahahahah,
mi fa ridere. RI-DE-RE.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Perché
noi siamo una forza veramente democratica.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Abbiamo
fatto le primarie, abbiamo attuato le quote rose, abbiamo un codice
etico, non promettiamo la luna.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">E
poi abbiamo vinto, checavolo. E chi vince c'ha ragione, c'ha.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Continui
a leggere Pasolini, che intanto noi governiamo alla facciazza sua.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Siamo
il governo del fare... chi è che lo diceva?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Sentitamente
suo</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">sottosegretario
Luciano Lombroso"</span></div>
Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-6381490957068405442013-02-19T19:52:00.000+01:002013-02-19T19:52:04.503+01:00CRONACHE DA UN ANNO FRA: Il Ritorno del Cavaliere<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; page-break-before: always;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><i>Incredibile. Tutte le mail hanno la stessa data... il 24 febbraio 2014!</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; page-break-before: always;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><i>So cominciando a credere negli universi paralleli (che, lo ricordiamo, non si incontrano mai e se anche all'infinito si incontrassero, non si saluterebbero)</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Garamond, serif;">Buongiorno
sig. Pau,</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">sono
Erminio Mortarutto, Avvocato e, naturalmente, onorevole PDL. Le scrivo per avvisarla che tutte le riserve da lei sollevate sull'asse <b>PDL-Lega, la coalizione che ha vinto le elezioni del 24 febbraio 2013</b>, sono decadute.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Essa,
in un solo anno di governo, ha mantenuto tutte le promesse fatte.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Se
non mi sbaglio, lei aveva ironizzato sul simbolo elettorale del PDL
dicendo che già quello conteneva nella scritta "Berlusconi Presidente" una mirabile sintesi della
strategia del partito: promesse mancate già nel simbolo.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWLl9rV9Bmkw7fo3vi6bv-mPYm0vRBsbwNgHJ2BHFbnAl0HDttl3G60uWGQUQvZ419I9xcsRunTm3TQ50ERBrELrdGbyt0oSidopW2XOaLuFT3aIc7sPeTwZgwXWSRE9eGJN60ZxFB6k8/s1600/simbolo_pdl_7.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWLl9rV9Bmkw7fo3vi6bv-mPYm0vRBsbwNgHJ2BHFbnAl0HDttl3G60uWGQUQvZ419I9xcsRunTm3TQ50ERBrELrdGbyt0oSidopW2XOaLuFT3aIc7sPeTwZgwXWSRE9eGJN60ZxFB6k8/s200/simbolo_pdl_7.gif" width="200" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Beh,
mi dispiace contraddirla. Berlusconi è appunto diventato Presidente.
<b>Della Repubblica</b>, naturalmente, concludendo in maniera ideale il suo
straordinario <i>cursus honorum</i>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Nei
primi 100 giorni abbiamo ripreso a fare dell'Italia quel paradiso che
era stato per <b>9 degli ultimi 12 anni,</b> prima del proditorio colpo di
stato NapolitanMontiano che ha ridotto il paese al cesso di
Trainspotting.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Abbiamo
restituito l'IMU, fatto il condono tombale, il condono edilizio,
alzato le pensioni, abbassato le minigonne.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Abbiamo
continuato a creare <i>refrain</i> sempre più apprezzati, per raggiungere i
“TroppoGggiusto!” di Enzo Braschi, vero <i>spin doctor </i>della nostra
azione politica. Perciò dopo gli <i>evergreen</i> (Sinistra comunista!
Toghe rosse! Devolution! Non mettiamo le mani nelle tasche degli
italiani! Separazione delle carriere! Federalismo! L'AMORE CHE VINCE
CONTRO L'ODIO!) abbiamo creato il nostro capolavoro: “è il Signore
che ce lo chiede”</span><span style="color: #222222;">™</span> .</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPfxe3jM_ApnMLrD3zhCOIggN0kj3fZdExMdoft_-l6Rqz9fE8RZ8Vzvi_mchn-JjF_KUJ1TyLY9b0BOmaV7sNbF5BvCz-2D70wugmyLZp9UwcWyVpbgfaRL1gLNPKZCcf_gv3hEaPko4/s1600/gesu-compagnone.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="278" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPfxe3jM_ApnMLrD3zhCOIggN0kj3fZdExMdoft_-l6Rqz9fE8RZ8Vzvi_mchn-JjF_KUJ1TyLY9b0BOmaV7sNbF5BvCz-2D70wugmyLZp9UwcWyVpbgfaRL1gLNPKZCcf_gv3hEaPko4/s320/gesu-compagnone.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;">E te lo chiede col sorriso, beeibe</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Abbiamo
poi continuato a spiazzare l'opinione pubblica, esprimendo la nostra
genialità con roboanti colpi di scena, meglio de “I soliti
sospetti”. Dopo il contratto con gli italiani, la depenalizzazione
del falso in bilancio, il G8 di Genova, la riforma
dell'amministrazione pubblica di Brunetta, la continua promessa del
taglio delle tasse, la ricostruzione a L'Aquila, i rifiuti a Napoli,
il voto su Ruby nipote di Mubarak, le battute sessiste, i commenti
positivi su grandi statisti democratici come Mussolini, Gheddafi e
Putin, abbiamo raggiunto<b> l'acme della creatività</b>: abbiamo deciso che
la colpa di tutto, dopo terroni, romeni, cinesi, maghrebini, fiumi,
fiori, governi precedenti, marche di automobili è VOSTRA. <b>Non
riusciamo a fare le cose? Colpa vostra, vostra, VOSTRAAAA!</b></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Naturalmente
anche stavolta nelle nostre fila abbiamo raccolto solo esseri umani
sceltissimi, veri SWAT della politica, gente che è diventata
ministro della Repubblica senza prima passare la matura. Dopo
Scajola, Calderoli, Castelli, Alfano, La Russa, Giovanardi, Gelmini,
abbiamo dato fiducia a la tigre dei Frosties e ad Alf.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisEhl_-CFj85Bs7ISk8LwWucuD8s8RfVJapYah9ZET2LPr4JoZjOXpcs9mHUnj9QeFOybIEYR4kUUSuJeTboIKTxMTFCQAhlZreqahKlI3rqH-cx5bcJ8IpvxuQ1UkfI0o3P-KZLTqRhg/s1600/ALF.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="241" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisEhl_-CFj85Bs7ISk8LwWucuD8s8RfVJapYah9ZET2LPr4JoZjOXpcs9mHUnj9QeFOybIEYR4kUUSuJeTboIKTxMTFCQAhlZreqahKlI3rqH-cx5bcJ8IpvxuQ1UkfI0o3P-KZLTqRhg/s320/ALF.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;">Le intercettazioni sono state certamente taroccate, non ho mai detto di aver mangiato quel gatto</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Perché
noi siamo così... abbiamo le LISTE PULITE! Via Dell'Utri, via
Cosentino!</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Certo,
abbiamo lasciato D'Alì, sul quale gravano le stesse accuse di
Cosentino, ma lui è semisconosciuto ai giornali, l'ha detto anche il
nuovo Presidente della Repubblica, e se una cosa non esce sui
giornali... non esiste, PUFF!</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtLMQQxjcFXZ0ph3MU0rVcjc-n1WjoDPiPBoR2PIpZoZdMcoA9MKxqN6leIMvkVApWXEcNFa9CM8vXnDXiJ3nhpQLbYMGRj7FvbiUp6OutPP20714L5CpZd1LCOzaSjws51bFgMa8EN0k/s1600/Antonio+D'Al%C3%AC-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtLMQQxjcFXZ0ph3MU0rVcjc-n1WjoDPiPBoR2PIpZoZdMcoA9MKxqN6leIMvkVApWXEcNFa9CM8vXnDXiJ3nhpQLbYMGRj7FvbiUp6OutPP20714L5CpZd1LCOzaSjws51bFgMa8EN0k/s1600/Antonio+D'Al%C3%AC-2.jpg" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Detto
ciò la saluto, con la speranza che provveda a emendare al più
presto il suo spazio web.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">È
il Signore che ce lo chiede <span style="color: #222222;">™</span>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Buona
serata</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">On.
Avv. Mortarutto”</span></div>
Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-91824930983352657882013-02-18T20:05:00.001+01:002013-02-18T20:14:56.708+01:00CRONACHE DA UN ANNO FRA: Un Grillo per le teste<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><i>Mi
sono arrivata alcune mail, stamattina. Hanno data <b>24 febbraio 2014</b>, fra un
anno. Mi sono state spedite dal futuro? Sono la prova di un paradosso
spaziotemporale? Dell'esistenza di un universo parallelo? Di uno
scherzone?</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><i>A
voi l'hardware sentenza, intanto vi copincollo la prima. A domani per la seconda.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Garamond, serif;">Ciao
Andre',</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">ti
scrivo per dirti come sta andando la vita a un anno dalle ultime
elezioni.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Come
saprai, <b>il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo ha avuto la maggioranza
relativa</b>, sbaragliando gli altri partiti. Giorni e giorni di
titoloni... ricordo quello di <i>Libero</i>, sobrio come suo solito:
<i>Grilliata di antipolitica</i>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Brrr.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3eqNL5oBc1KkhVSn3TB7waznXV0tFNKd6xs8xdXjXf9mFn_xgT4RZD5g5p2RdxBv1PG_44dleIxe8vNdk5xbZztZ01cwo_RuNpsNe4QdoSesaRhqnFuab35qTVQQy3pni3yupaFgTIcs/s1600/belpietro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3eqNL5oBc1KkhVSn3TB7waznXV0tFNKd6xs8xdXjXf9mFn_xgT4RZD5g5p2RdxBv1PG_44dleIxe8vNdk5xbZztZ01cwo_RuNpsNe4QdoSesaRhqnFuab35qTVQQy3pni3yupaFgTIcs/s1600/belpietro.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;">L'espressione carica di sagacia del <i>Belpetrus cogitans</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">I
partiti tradizionali si sono scatenati e, mentre uno sconosciuto
grillino diventava Presidente del Consiglio, hanno continuato a dire
che Grillo è un <b>demagogo</b>, un <b>qualunquista</b>, un <b>populista</b> e che i
seguaci del Movimento Cinque Stelle sono pecore senza cervello.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Ma
sai che ti dico? Ti dico che le accuse di qualunquismo e demagogia
<b>fanno ridere</b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Io
leggo il blog di Grillo da tempo immemore. Criticare con dati di
fatto è qualunquismo solo perché colpisce a destra e a sinistra?
Quando non le fa Grillo, analisi simili alle sue sono considerate
informazione.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Demagogia
è seguire o anticipare le voglie del popolo, no? Beh, Grillo fa il
contrario: le voglie del popolo le ha costruite. Parlamenti puliti,
politica energetica virtuosa, sistema economico più equo...</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBFT2a75UpaYaj0GwiJdEv9VZWnPRaLbig_HCF5DtnlJWxuvSUXeODyl00WM01lRnzYoZSJNeK_2lSqK3hRZnyIT-qk7LDpq4aispsZ19F6RZL0u_QHBqz9mTiqL-REck2dvyk0XeHGQw/s1600/8_beppe-grillo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBFT2a75UpaYaj0GwiJdEv9VZWnPRaLbig_HCF5DtnlJWxuvSUXeODyl00WM01lRnzYoZSJNeK_2lSqK3hRZnyIT-qk7LDpq4aispsZ19F6RZL0u_QHBqz9mTiqL-REck2dvyk0XeHGQw/s1600/8_beppe-grillo.jpg" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;">"[...] e come asserito dal professor Sartori..."</span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">E
la terza accusa? La terza accusa, Andre', è fondatissima, e
quest'anno di governo l'ha confermata.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><b>Populista,
Grillo, lo è alla grande</b>. Lo è nei lati positivi (vedi la geniale
unione tra classico e moderno, tra internet e comizio in piazza, che
regala alle persone l'illusione di averlo sempre vicino) e lo è
soprattutto nei significati orrendi di questo termine: perché è
vero che ha dato sfogo alla rabbia di chi si è stancato dello status
quo, ma l'ha disposto <b>dentro schemi angusti come slogan</b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">E
lo slogan, lo diceva Daniele Silvestri, è fascista di natura.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Il
suo governo ha rafforzato l'idea che avevo prima delle elezioni, a
leggere<a href="http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Programma-Movimento-5-Stelle.pdf"> il suo programma</a>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Proposte
spesso condivisibili (vedi il settore energia) e spesso discutibili
(quelle su informazione o economia, che non riportavano preventivi di
spesa e parevano carenti in fattibilità pratica).</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">E
poi, il <b>lato oscuro</b>, e passami la metafora da nerdacchione. Raramente
il Movimento parla di cultura (nel programma proprio non era
contemplata!) e raramente parla di diritti civili. Quando lo fa, poi, le voci vanno
dall'intollerante al fascistoide. I modi di alcuni candidati e dello
stesso Grillo vengono poi puntualmente smentiti da comunicati del
M5S, certo. Il Movimento si definisce antifascista, tollerante,
impegnato per i diritti civili e di cittadinanza, ma queste smentite,
lungi dal risultare convincenti, sottolineano soltanto la confusione
tra base, vertice e propaggini locali del M5S.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">E
non voglio citare l'ottusità e l'intolleranza che trasudano dai
commenti del blog, tutto un florilegio di “psiconano”, “casta”,
“giornalai” (e chi più ne ha più ne [ri]metta) mutuati dalle
parole del comico.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioTNaUrNU6fvmZET6PmeBzdlEZhw9Fj-zAG9kzzYtayPsbOAI-kUtup8MFNHbahR0Tjo9KQpp9PC4zb-DYmLSgwXI79dIwuyPnb12ioQ9S77VrE9S5jQQcdhVZMMZq8QwE5XmMMyvvtwo/s1600/alessandro-ledicolante.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="211" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioTNaUrNU6fvmZET6PmeBzdlEZhw9Fj-zAG9kzzYtayPsbOAI-kUtup8MFNHbahR0Tjo9KQpp9PC4zb-DYmLSgwXI79dIwuyPnb12ioQ9S77VrE9S5jQQcdhVZMMZq8QwE5XmMMyvvtwo/s320/alessandro-ledicolante.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;">Ezio Mauro pensa all'editoriale della<i> Repubblica</i> di domani</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">È
questo il lato più negativo del populismo Grillesco. La sua <b>deriva
lideristica, quasi paternalista</b>. Una robaccia che al sottoscritto
pare sconfinare nell'autoritarismo.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Chi
non è d'accordo con Grillo -o con i suoi discutibili diktat- può
andare fuori dalle palle. <a href="http://politica.excite.it/beppe-grillo-il-video-delleditto-chi-critica-fuori-dalle-palle-V132249.html">L'aveva detto lui, eh</a>. Non è un'invenzione
della “casta dei giornalai” cattivi.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Durante
l'anno di governo sono continuate le epurazioni. Roba che mi ricorda
Josif coi Troskisti, solo con meno pallottole.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">(Non
a caso, quell'ipocritaccio di Santoro ha finalmente azzeccato una battuta,
chiamando Grillo “Giuseppe Casapound”).</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Purtroppo
<b>Luttazzi </b>fu buon profeta quando preconizzava che Grillo sarebbe
diventato leader, Messia, salvatore della patria.
<b>Uomo-della-provvidenza</b>.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Ecco
qua. Io degli uomini-della-provvidenza mi sono rotto le scatole.
Anzi, ne ho il terrore.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">E
ho paura anche dei loro seguaci. Sì, sì, lo so che la maggioranza
dei grillini è composta da gente preparata, colta, stufa di una
classe dirigente inconcludente. Ne conosco tanti.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Ma
boh, vedo troppo fideismo e troppa opacità nella loro proposta
politica, ma certo, non li considero dei minus habens come fa
l'intellighenzia.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMj5dUDHvud2KprQmRC1cKpMtT51xhQv7sAV-MjIQ4TQTXdTa1xebIPJStt_9hbaajJx8sL5bezCOR76UO80JAZH7O7EJUuD72-xf3etL_1NyiLWSyaffe4sfzzbM2ncMsUtF__AkYsMI/s1600/Stalin.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMj5dUDHvud2KprQmRC1cKpMtT51xhQv7sAV-MjIQ4TQTXdTa1xebIPJStt_9hbaajJx8sL5bezCOR76UO80JAZH7O7EJUuD72-xf3etL_1NyiLWSyaffe4sfzzbM2ncMsUtF__AkYsMI/s320/Stalin.jpg" width="300" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;">AddavenìbUffone!</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Per
dire, anche <b>Bertold Brecht</b> considerava Stalin il paladino degli
oppressi.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Tanti
saluti</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Fabio</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">P.S.:
Quest'anno compi 33 anni, come Cristo. Non farti crocifiggere, eh!”</span></div>
Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-87661210117276182812012-12-22T13:22:00.004+01:002012-12-22T13:22:59.162+01:00Dieci<br />
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
<i>Sardegna, 22 dicembre
2002</i></div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Sul palchetto montato al
parco comunale, l'altro ieri c'era un gruppo di tipi strani.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipP9v5_VvONus6p-M8Vw3aJqECV6STmRRoHIY8UdAMZU8X79rEQxMFADrExysS_bw1RnqfSWAt80CrSbrVtYG0h3za2xDiC03-i1saJOVfuDdcy2S4bZPQCK6-hEKdOCSU-aQRDCKKnQs/s1600/12410_383494019030_5680338_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="206" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipP9v5_VvONus6p-M8Vw3aJqECV6STmRRoHIY8UdAMZU8X79rEQxMFADrExysS_bw1RnqfSWAt80CrSbrVtYG0h3za2xDiC03-i1saJOVfuDdcy2S4bZPQCK6-hEKdOCSU-aQRDCKKnQs/s320/12410_383494019030_5680338_n.jpg" width="320" /></a></div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Il bassista indossava un
cappello da Babbo Natale con le lucine che si illuminano. Una roba
così kitch che in confronto Sbirulino è Giorgio Armani. Il cantante
teneva una busta di plastica in mano e credo abbia visto troppi
sketch di Cochi e Renato, perché l'ha tenuta così, senza farci
niente, per tutto il tempo.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
A un certo punto il
chitarrista si è messo a fare il balletto zoppo dei Blues Brothers e
quella parte del pubblico che se lo ricordava (un'esigua e benedetta
minoranza) si è messa a ridere.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<object width="320" height="266" class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="http://0.gvt0.com/vi/GmiFZH98_Lw/0.jpg"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/GmiFZH98_Lw&fs=1&source=uds" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="http://www.youtube.com/v/GmiFZH98_Lw&fs=1&source=uds" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Il batterista ha citato
due o tre canzoni dei Litfiba prima maniera, e aveva i capelli
pettinati sulle tempie come le prese d'aria della Ferrari.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Sembravano capitati sul
palco per puro caso.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Hanno suonato un pezzo dei
Sex Pistols e un tipo con la cresta, vicino a me, si è messo a fare
<b>headbanging</b>. La prossima volta farà più attenzione al posto dove
piazzarsi, però. Ha capito che se ti metti a dimenare la testa
vicino a un muretto di granito, è un attimo che sbatti e ti fracassi
uno zigomo.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
È quasi Natale. Il gruppo
ha santificato la festa a modo loro, trasformando in una tempesta
di ruggiti elettrici una canzone sarda tradizionale, di quelle da
notte della vigilia e <i>gloriagloriacantaninkelu</i>.
</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Suonano quasi solo <b>pezzi
loro</b>, e lo fanno nel modo scemo degli incoscienti. Le loro canzoni
camminano sempre sul confine tra satira sociale e farsa grossolana.
Sul palco usano bambole, parrucche, flauti dolci, pifferi di canna. E
poi non sanno suonare.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Ma zero, si vede che il
loro show è un apostrofo rosa tra una bevuta di Ichnusa e una di
Nastro.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Verso la fine del gig si
calmano un po', smettono di fare battute su politici morti e sindaci
vivi, e cominciano una canzone in levare.
</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Un'altra cover.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Questa.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/6lMBS1RKjIw?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
In questo pezzo si
trasformano. Sono concentrati, rabbiosi.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Quando entra la distorsione, verso la fine della canzone, un brivido mi motosega la schiena. Il cantante strilla con quella
voce strozzata e un cazzo melodiosa che le persone cambiano il loro
voto come cambiano i cappotti, e a me viene da piangere.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Dice che se Hitler
tornasse oggi, lo accoglierebbero con una limousine.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
È vero. La gente
dimentica, la gente non vuole vedere.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
La gente.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Siamo nel 2002 e la gente
è cieca.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Quel cantante non urlava
parole sue, però. Strillava il testo di una canzone scritta da Joe
Strummer.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Ho saputo che oggi è morto, dopo aver portato a spasso il
suo cagnetto.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Già gli voglio bene a
quel cane, orfano di Joe.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
Perché è come me e
come quel cantante rauco che si emozionava, quando cantava quelle parole.</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: xx-small;">Nel giorno dei dieci anni
dalla morte di Joe Strummer
</span></div>
<div lang="es-ES" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-81716921901785705242012-11-08T19:34:00.003+01:002012-11-08T19:41:08.568+01:00Di questa città non esistono succursali<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Sì, sìssì, che palle, ti ho capito.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Lucca per te è un posto magico.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
“Magico”, poi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Che aggettivo abusato.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjCOHcZ8tAYbzXYjQJCvoIWqBsYeZ-4ouCF31XlLWOy5fSGVBryg20V9nvBzuu70PMhHMGayd5ORfyHXRkKqCIr-jRhz0KPEUZ-pXzu2rxTvT4eEHKo3qz9i0_vufq03i9_nVwPjMwvuk/s1600/piazza+anfiteatro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjCOHcZ8tAYbzXYjQJCvoIWqBsYeZ-4ouCF31XlLWOy5fSGVBryg20V9nvBzuu70PMhHMGayd5ORfyHXRkKqCIr-jRhz0KPEUZ-pXzu2rxTvT4eEHKo3qz9i0_vufq03i9_nVwPjMwvuk/s320/piazza+anfiteatro.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
Lo sai che abusare di un aggettivo
significa stuprarlo, rovinarlo, farlo soffrire, renderlo meno
prezioso?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Tu, poi, tu che lo accompagni a parole slavate, a concetti
banali, riesci a inzaccherarlo con il fango della ripetizione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Te lo dico? Te lo dico. Fai puzzare una
parola così importante di umidità, di umidità putrida.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Magico. Lucca è un posto magico, dici.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Stai sbagliando alla grande, carino.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
I posti sono neutri. Sono belli sono
brutti, sono assolati o pieni di pioggia, caldi o umidi, o magari
caldi <b><u>E</u></b> umidi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ma non hanno poteri particolari.
Quelli, ce li hanno le persone.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
No, non parlo di “quei” poteri,
nerd di merda. Non parlo di Wolverine, Lanterna Verde o Mario Monti.
Parlo di poteri molto meno evidenti, più discreti. Più normali, se
capisci quel che intendo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Non sono quelle pietre bianche, quelle
strade umide ad agire sul tuo cervello, sui tuoi nervi, sul tuo
stomaco. A farti restare a bocca aperta, a farti ridere, a farti
piangere.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Le pietre erano pietre e sono pietre. E
rimangono pietre.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Le persone cambiano, invece. Le parole cambiano.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGiLZH8tJWX36dr_NAY-oUEIq1h_JoM8SuFVgWDVjg5yEm2C9qiBYPegWLtZSd7OL1JjpBYIwv_vfC7FzxKSb0-pu1jq2jFixqmEVIF1t9qD3NbSJ4udb687hlGe5i4mEdJYdylY6YFXo/s1600/peschino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="249" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGiLZH8tJWX36dr_NAY-oUEIq1h_JoM8SuFVgWDVjg5yEm2C9qiBYPegWLtZSd7OL1JjpBYIwv_vfC7FzxKSb0-pu1jq2jFixqmEVIF1t9qD3NbSJ4udb687hlGe5i4mEdJYdylY6YFXo/s320/peschino.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Osservale, le parole. Concentrati, dai.
Mettile in ordine di importanza. Come, non ci riesci?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
È un handicap grave, lo sai?
Gravissimo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Massì, massì, continua ad abusare di
aggettivi, spoglia le parole del loro significato, non dargli nessun ordine. Lasciale lì confuse e spaiate, male assortite.<br />
<br />
Ingarbugliate, nebulose.<br />
Come le tue emozioni.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
Come, lascia fuori le emozioni? Guarda che è tutto collegato. Posti, parole, sapori, persone, colori e...</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Massì, massì, mi arrendo. Sai che mi frega.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
C'hai ragione, c'hai: Lucca è un
posto magico.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Lascia, la birra te la pago io.<br />
<br />
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: xx-small;">COONNA SONORA: <a href="http://www.youtube.com/watch?v=KRAMNWzfjcg" style="letter-spacing: -0.05em; white-space: nowrap;">Asaf Avidan - One day / Reckoning Song (Wankelmut Remix)</a></span><br />
<br /></div>
Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-89888351743905987882012-10-16T15:10:00.000+02:002012-10-16T18:28:31.595+02:00Ero scemo anche da piccoloOkay, è arrivato il momento di uno di quei post che, nei blog degli altri, salto a pié pari.<br />
Un tediosissimo momento nostalgia.<br />
Oh, fate quel che volete, io vi ho avvisato.<br />
<br />
Dunque. Ieri sera ho cenato con mio zio.<br />
Uno zio importante per la mia formazione, perché è stato lui a regalarmi il primo albo di supereroi (che poi, in realtà, mai m'hanno preso) e sempre lui mi consegnò alcune preziosissime fotocopie riguardanti fabula, intreccio e amenità di questo tipo, che mi parevano nascondere il segreto della scrittura e che ancora conservo.<br />
<br />
Ma torniamo alla cena di ieri (ciao zio!).<br />
Mentre si massaggiava la gamba malandata (forza zio!) mi ha raccontato che, nel rimettere a posto vecchi scartafacci, ha ritrovato un vecchio albetto scritto, disegnato e pinzato da me. Conteneva un fumetto di (parole sue) "indiani e cowboy", e questo mi ha fatto sorridere, dato che il western è il mio genere preferito da sempre (sarei dovuto nascere negli anni '50) ma non scrivo nulla di western da almeno 15 anni.<br />
<br />
A sentire lui quell'albetto risale alla mia seconda elementare. Può essere, dato che ho iniziato a sporcare fogli da molto prima.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9TsAdUxjyTsb9ZMBdP8mAIGRBF-oRMCVwjEDQiti9qGAt3pvDXaRV0OLPebrFCubzR4bS1xGpj71pde2G09Rza5HzcAHXYDBy539QiKdD2pw7B4gVVdY0SoTqvSL8KNRf9Y6jiTyO69g/s1600/tanito.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9TsAdUxjyTsb9ZMBdP8mAIGRBF-oRMCVwjEDQiti9qGAt3pvDXaRV0OLPebrFCubzR4bS1xGpj71pde2G09Rza5HzcAHXYDBy539QiKdD2pw7B4gVVdY0SoTqvSL8KNRf9Y6jiTyO69g/s320/tanito.jpg" width="224" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Questo qua sopra, che sono andato a scovare un quarto d'ora fa in soffitta, è del 1990. Ma, leggendo sulla cover, ho dedotto che il personaggio era nato almeno un anno prima.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ed è perlomeno il secondo personaggio da me creato di cui ho memoria. Come potete vedere, facevo tutto io, dai testi alla supervisione. Non mi facevo la carta in casa perché non avevamo betulle sul balcone.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
In pratica, nel 1990 ero già un seguace attivo del DO IT YOURSELF..</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="text-align: center;">Disegnavo senza sceneggiatura, una pagina via l'altra, poi pinzavo assieme i fogli, schiaffavo sopra una copertina colorata con i pastelli a cera e ammiravo soddisfatto quel patchwork, un po' Sergio Bonelli un po' Muciaccia di Art Attack.</span></div>
<br />
Torniamo a ieri (e due).<br />
Mentre mio zio parlava, io mi facevo delle domande. Domande importanti, eh, mica cotiche. Quindi state attenti che ora vi dico quali sono.<br />
<br />
Eccole. Anzi, eccola... era solo una.<br />
<b>Cosa spinge un bambino più o meno sano di mente, con un QI (spero) normale, una famiglia esemplare e un fratello minore da schiavizzare, a usare taaaaaante delle sue ore per inventare delle storie su carta?</b><br />
Sì, vi sento, fottuti cinici, non urlate. "I problemi di socializzazione" è certamente un'ottima prima risposta. Ma non è del tutto vera: la mia spiccata sensibilità e il mio <strike>gretto mat</strike> ehm, e la mia atavica timidezza non mi hanno mai impedito di avere una vita sociale perlomeno passabile.<br />
Mai sfavillante, manco per niente rutilante, ma passabile... dài, sì.<br />
<br />
E questo è un bene, perché se non avessi vissuto non saprei proprio di cosa scrivere.<br />
<br />
Ma dicevo.C'è una seconda risposta, e credo sia meno cinica, più idealistica, una di quelle risposte che Cruciani alla Zanzara ridicolizzerebbe in nove secondi netti.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgupV1jp3Jh17w2DA5QW7UCMgpG7rFb56yirSyhp0Tjg1OIBkO8n2SnUsH2vRhhQXnHKijMyu0H1NPgqGYvRF_BUPKnrGC0d8ADtOr7o_PT3iUHIsingeg6BfC3qUqURgkMSooirqHGdJA/s1600/bolt_getty.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgupV1jp3Jh17w2DA5QW7UCMgpG7rFb56yirSyhp0Tjg1OIBkO8n2SnUsH2vRhhQXnHKijMyu0H1NPgqGYvRF_BUPKnrGC0d8ADtOr7o_PT3iUHIsingeg6BfC3qUqURgkMSooirqHGdJA/s320/bolt_getty.jpg" width="320" /></a></div>
Per dire, più veloce di Bolt.<br />
È una spiegazione che parte da quel granellino di antimateria che religioni e filosofie studiano da secoli senza averci mai capito un cazzo: l'<b>anima</b>, quell'invisibile scalareale sulla quale bluffano i preti di mezzo mondo.<br />
<br />
A parer mio l'anima parte con una dotazione di base immutabile, e questa contempla il tipo di alimentazione.<br />
Se la tua anima per esistere ha il bisogno di dire balle, ti si prospetta una brillante carriera come CEO della Fiat.<br />
Se ha la necessità di raccontare storie, scordati di avere una pensione.<br />
<br />
Passerai ore chino seduto a un tavolo, mentre i tuoi amici imparano a suonare male il giro di Satisfaction e slinguano biondine ai falò di ferragosto. Passerai ore chino seduto a un tavolo mentre i tuoi nemici vanno a interminabili feste, dotate delle peggio bevande del mondo, per una volta aggratise. Passerai ore chino seduto a un tavolo mentre i governi passano, i figli crescono e le mamme imbiancano.<br />
<br />
E la cosa incredibile è che continuerai a farlo.<br />
Per giorni, mesi... per anni. Divorato dall'urgenza della pagina dopo, dalla frenesia del dialogo ritmato, dall'orgasmo della parola perfetta...<br />
A sette anni come a quattordici. A dieci come a trenta.<br />
<br />
C'è del romanticismo in tutto questo, e questo mitiga la sensazione di sentirsi -semplicemente- un disadattato.<br />
<br />
Ma perché questo pippone che mezzo bastava?<br />
Semplice.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7qmwo7odvmXdKq7LLzho3CW9Ub5PPCg2jQLgPEuzVi-iUVUkGWD_O7khhwtrW7s42Za2yMFVW_n4hByDbAZoCIgFwtiICS1ZN54P9P4m26etFqj26qmwM-My5joIWYu42brA5pXfhFRI/s1600/COVER_esternaper+blog.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7qmwo7odvmXdKq7LLzho3CW9Ub5PPCg2jQLgPEuzVi-iUVUkGWD_O7khhwtrW7s42Za2yMFVW_n4hByDbAZoCIgFwtiICS1ZN54P9P4m26etFqj26qmwM-My5joIWYu42brA5pXfhFRI/s320/COVER_esternaper+blog.jpg" width="226" /></a></div>
Perché dopo anni di pagine scritte e disegnate, mesi di continue modifiche e correzioni, notti zeppe di salva con nome, <b>Radio <span style="color: #cc0000;">Punx</span></b> è in stampa e non vedo l'ora di avere tra le mani una delle quattrocento copie numerate.<br />
Anche perché, come quand'ero piccolo, abbiamo fatto tutto da soli, io e <a href="http://jeanclaudiovinci.blogspot.it/">Jean Claudio</a>, Puri autoproduttori.<br />
Dai testi, ai disegni, alla supervisione. Alcuni amici ci hanno aiutato, è vero, e questo rende tutto ancora più bello, più soddisfacente, più magico.<br />
Mi metterei a piangere per la gioia. Ma poi mi toccherebbe vedermela coi cinici.<br />
Se volete vedermi commosso, passate alla SelfArea, a Lucca Comics & Game, stand 26.<br />
Portate un fazzoletto.Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-44827848100975587242012-05-19T10:16:00.000+02:002012-05-19T10:23:30.478+02:00101 metodi per sconfiggere il telemarketing #8Ogni tanto l'importante non è riflettere sulle cose, ma lasciarsi guidare dall'improvvisazione.<br />
Come un jazzista. Ma un jazzista minimale, che conosce l'efficacia di una melodia scarna.<br />
Ciò che segue è successo cinque minuti fa.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRWGrCMXFhKxnFJOb0JQ_M95tAPy1CJ85lDj4_oLg3innwZjvN-xCqNKVTv3ZVlfZheGdr7RSb7UfbZrUR5aeLzEaBIlPdxPU-i8ZS2-7I493e16MoSnv7V2odIAOIPmImtdS2wdjcSdQ/s1600/accorsi+maxibon.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="211" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRWGrCMXFhKxnFJOb0JQ_M95tAPy1CJ85lDj4_oLg3innwZjvN-xCqNKVTv3ZVlfZheGdr7RSb7UfbZrUR5aeLzEaBIlPdxPU-i8ZS2-7I493e16MoSnv7V2odIAOIPmImtdS2wdjcSdQ/s320/accorsi+maxibon.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: x-small;"><i>ciu gust is megl che uàn</i></span></div>
<b>#8 IL METODO CARTE D'OR</b><br />
<br />
Ore 10.01. Ti sei appena svegliato dalla benedetta dormita del sabato mattina libero.<br />
TRRRR TRRRR<br />
- Pronto?<br />
<i>- Buongiorno signor Sammontana, sono Marisa della Telefraulein, la stiamo chiamando perché abbiamo impiantato delle nuove centraline Telefraulein nella sua zona. Naturalmente questo ci permette di proporle delle offerte vantaggiose. Lei utilizza abitualmente la rete internet?</i><br />
- Mi piace il gelato.<br />
<i>- Come, scusi?</i><br />
- Mi piace il gelato.
<br />
<i>- Non si sente bene, ho capito 'mi piace il gelato'.</i><br />
- Sì, sì. Mi piace il gelato.<br />
<i>- (Soffocando un risolino) Sono contenta, anche a me piace il gelato.</i><br />
- Piace a tutti. Mi piace il gelato.<br />
<i>- (ridendo apertamente) Proprio vero.</i><br />
- Arrivederci.<br />
<i>- (Sghignazzando della grossa) Ar... arr... arrivederci</i><br />
<i>- TUUU TUUU TUUU</i>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-75008380867105439382012-04-19T15:40:00.004+02:002012-04-19T21:42:42.376+02:00STORIA DI MARTINO E DEL SUO CALAMARO.<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;">Venerdì 13 aprile, alla Feltrinelli della Stazione Centrale, a Milano, è stato <a href="https://www.facebook.com/pages/Tessitori-di-Sogni/343268405703969">presentato il progetto</a> <b>Tessitori di Sogni</b> (maggiori info <a href="http://tessitoridisogni.com/">QUI</a>), un'importante rete di ricerca editoriale che si occupa di creare, scovare, tessere storie per ragazzi. </span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Il sottoscritto ha avuto l'onore di essere uno dei primi Tessitori scovati dall'agenzia <a href="http://www.atlantyca.com/it/home/">Atlantyca Dreamfarm</a> grazie al Workshow di Lucca di tre anni fa, e ha avuto l'onore (bis) di essere presente in un libretto contenente 10 brevissimi racconti (</span><span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">di Mario Pasqualotto, Elena Peduzzi, Davide Morosinotto, Alessandro Gatti, Annamaria Piccione, Carolina Capria & Mariella Martucci, Luca Blengino, Giuseppe Festa e Pierdomenico Baccalario</span><span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">) e regalato ai convenuti, per festeggiare assieme la Giornata Mondiale del Libro (che si terrà il 23 aprile).</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoLqujwFZTBiYf35H8rvm_8oW_mASHsVUuvzpAmZh2d8QTxFnQThzChrT5xvVfYd-FWS7nnDhydgQCOG9dQq_HXe23YiNTkTuAprDjJW6-diJkGU1_C95QumbGe__XCUIrQZ2rP0K7PnE/s1600/540649_392072254156917_343268405703969_1179593_1788505999_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoLqujwFZTBiYf35H8rvm_8oW_mASHsVUuvzpAmZh2d8QTxFnQThzChrT5xvVfYd-FWS7nnDhydgQCOG9dQq_HXe23YiNTkTuAprDjJW6-diJkGU1_C95QumbGe__XCUIrQZ2rP0K7PnE/s320/540649_392072254156917_343268405703969_1179593_1788505999_n.jpg" width="212" /></a></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Il librino, lo vedete qua sopra, si chiama Dieci Piccole Trame.</span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Questo qua sotto,invece, è il mio raccontino. Si chiama</span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;"><b>STORIA DI MARTINO E DEL SUO CALAMARO.</b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIPHJwSGDAIoyU_CGMTAEkKx8fRjcRHCxGEzIcUbPjmNX1wvpobwTrr3kxC4kaePdvdksvOgLcZJBVCJLRtEmg6wGVsITDCtAPDAvhS72G4fkOUMVV7zi8jOtIk_wFCL4HnXJkr4MpOKw/s1600/caamaro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /><img border="0" height="242" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIPHJwSGDAIoyU_CGMTAEkKx8fRjcRHCxGEzIcUbPjmNX1wvpobwTrr3kxC4kaePdvdksvOgLcZJBVCJLRtEmg6wGVsITDCtAPDAvhS72G4fkOUMVV7zi8jOtIk_wFCL4HnXJkr4MpOKw/s320/caamaro.jpg" style="cursor: move;" width="320" /></a></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br />
</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Martino
viveva nella città del mare pulito e voleva un calamaro.</span><br />
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Da
quando suo nonno gli aveva regalato <i>Ventimila
leghe sotto i mari, </i>avere
un calamaro era diventato il suo sogno più grande. Era fermamente
convinto che avrebbe
potuto difenderlo dai cattivi e dalle maestre di aritmetica, a furia
di tentacolate e spruzzi di inchiostro.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">— Ma
un calamaro non è un gatto o un cane, non si può addomesticare —
disse nonno Giustino.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">— E
perché no? — ribatté Martino.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Il
nonno non seppe formulare una risposta convincente, e andò in cucina
a farsi una frittata di cipolle.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br />
</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Il
giorno del quattordicesimo compleanno di Martino, il nonno arrivò a
casa con una cassetta di polistirolo, il materiale candido intriso di
inchiostro nero. Dentro c'era Vonnegut.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">— E
chi è Vonnegut? — chiese Martino.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">— Come
chi è? È il tuo nuovo amico. — rispose il nonno.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Martino
guardò nella scatola. In un angolo, pulsante come un cuore bianco,
lucido e viscido e sporco, un calamaretto lo guardava con quegli
occhi, così duri da masticare, spalancati e circospetti. Martino
prese quella massa gelatinosa e la accarezzò dolcemente. Vonnegut
gli attorcigliò un tentacolo al dito, e Martino sorrise.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">— Piacere
di conoscerti, Vonnegut — disse, mentre il nonno allestiva un
piccolo acquario destinato a diventare la casetta del mollusco.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Vonnegut
crebbe forte e coraggioso, reduce dalla guerra del fritto misto,
nemico giurato di pastella e piselli in umido. Ogni giorno Martino lo
portava in spiaggia per la passeggiatina.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">— Guarda
quello là, al guinzaglio c'ha una seppia! — dicevano gli altri
ragazzi, malvagi adolescenti.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">— È
un calamaro, ignoranti — rispondeva Martino, prima di venir pestato
dai suddetti teppistazzi in miniatura.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Un
giorno sì e l'altro pure, vestito di lividi ed ecchimosi, il giovane
Martino somigliava sempre più al suo amico Vonnegut, raro caso del
padrone che prende le fattezze dell'animale. Vonnegut, dal canto suo,
cercava di difenderlo, inchiostrando a destra e a manca, ma al
massimo riusciva a rovinare un po' di jeans e qualche sneaker. Ben
presto fu chiaro a tutti che non sarebbe cresciuto tanto da ghermire
il Nautilus.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br />
</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Martino
continuò a essere preso in giro. A scuola, all'oratorio, a judo e in
piscina, tutti sapevano che il suo migliore amico era un calamaro. E
risatine, e derisioni, e sfottò a profusione.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma
a lui non importava. Sorrideva, e passava oltre a schiena dritta.
Aveva realizzato il suo sogno, e tanto gli bastava. Voleva bene a
Vonnegut, e Vonnegut voleva bene a lui anche se, poveretto, si
sentiva terribilmente in colpa. Passava intere notti insonni,
nell'acquario, ad angosciarsi per l'amico, a studiare nuovi metodi
per poterlo difendere, pianificare innovative strategie anti-bullo.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma
senza risultato. Sapeva bene che la sua stessa presenza era benzina
per le beffe dei prepotenti.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;"><br />
</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Un
giorno, durante la passeggiatina, Vonnegut prese la sua decisione.
L'unica che poteva salvare Martino da una vita di dileggio.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Salutò
il suo migliore amico, si sfilò dal guinzaglio e si fiondò, veloce
e sussultante, verso il mare pulito. Martino lo rincorse, per
riprenderlo si tuffò tra i flutti, vestito di tutto punto, ma
Vonnegut sparì all'orizzonte con due colpi di tentacolo, gli occhi
duri da masticare pieni di lacrime.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Martino
non lo vide più e per mesi pianse e si disperò per la perdita del
suo migliore amico.</span></div>
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif;">Poi,
un giorno, il nonno gli regalò <i>Jurassic
Park</i>.</span></div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-44570576479421951452012-04-10T15:03:00.006+02:002012-04-10T15:40:53.661+02:00LA PAROLA DELLA SETTIMANA #6 OROLOGERIA<div style="text-align: center; "><span style="font-size: 100%; "><span>La parola della settimana (passata) è</span></span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; text-align: center; "><span style="font-size: 100%; "><b>(A) OROLOGERIA</b></span></div><span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJ2DJVy617tFSu6w1GOfUR7qnv_5hpWR5Ty1gn3EVLOkpMrDmQM81LLjAYTBHq98LN91lMDl4Vc5sSyujzX7yj-TCOTybmMIWee5YwzZC33DgdzyvirmhsGkt686_ajhk1n0g9C_IQCOE/s1600/orologeria.jpeg" style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-weight: normal; "><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 286px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJ2DJVy617tFSu6w1GOfUR7qnv_5hpWR5Ty1gn3EVLOkpMrDmQM81LLjAYTBHq98LN91lMDl4Vc5sSyujzX7yj-TCOTybmMIWee5YwzZC33DgdzyvirmhsGkt686_ajhk1n0g9C_IQCOE/s320/orologeria.jpeg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5729758562634375330" /></a><span><span style="font-size: 100%;">Nella settimana in cui i leghisti hanno scoperto che i nodi scorsoi andrebbero agitati anche per qualche loro dirigente, </span></span><a href="http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2012/04/04/APmwA5EC-scoppiato_belsito_orologeria.shtml#axzz1rduvfBup" style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; ">più</a><span><span style="font-size: 100%;"> di </span></span><a href="http://www.lettera43.it/attualita/il-cav-contro-bossi-giustizia-a-orologeria_4367546368.htm" style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; ">uno</a><span><span style="font-size: 100%;"> tra i politici ha commentato l'ondata di indagini sulle beghe economiche della Lega come becera espressione di </span></span><b style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; ">"Giustizia a Orologeria"</b><span><span style="font-size: 100%;">.</span></span></span><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span><br /></span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span>Per chi non è avvezzo alla lettura politica delle indagini dei magistrati, dicasi "Giustizia a orologeria" qualsivoglia indagine che vada a tangere (ah, sia benedetto l'utilizzo dei verbi giusti!) gli interessi dei partiti politici in un periodo più o meno vicino alla campagna elettorale per elezioni politiche, amministrative, referendum, ballottaggi, primarie, elezione di rappresentanti di condominio o capoclasse.</span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span><br /></span></div><div style="font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtSNOeFPIChgBzE4Dex858smfISglwrXfcRYiiM_kkUlF6HceGEMSoCWcVn8yg-HdBGujTFrWwDl4Mp-9xa7MqjIDeSRwfd3k8EexUk-5ss1bG3Jsogz5BTdBgxQSFGxGpg5HpQcv-a5w/s1600/cappio-in-parlamento1.jpg" style="font-size: 100%; "><span><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtSNOeFPIChgBzE4Dex858smfISglwrXfcRYiiM_kkUlF6HceGEMSoCWcVn8yg-HdBGujTFrWwDl4Mp-9xa7MqjIDeSRwfd3k8EexUk-5ss1bG3Jsogz5BTdBgxQSFGxGpg5HpQcv-a5w/s320/cappio-in-parlamento1.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5729765461174678658" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 237px; " /></span></a><div style="text-align: center; "><span>Sventola ora, Luca!</span></div></div><div style="text-align: center; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span><br /></span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span>Prendiamo per buono il geniale assunto e p<span style="font-size: 100%; ">oniamo l'ipotesi (fantascientifica, eh) di</span><span style="font-size: 100%; "> un politico indagato.</span></span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span style="font-size: 100%; ">Beh, se l'indagine avvenisse a pochi mesi di distanza dalle elezioni, potremmo <b>senza dubbio</b> concludere che l'interesse dell'inquirente non è accertare la verità sui fatti, ma semplicemente colpire il partito di appartenenza dell'inquisito, per fargli perdere voti.</span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span style="font-size: 100%; "><br /></span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span style="font-size: 100%; ">Ora.</span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span style="font-size: 100%; ">In Italia, secondo la mia tessera elettorale, negli ultimi 12 anni si è votato almeno una volta l'anno. Quando è andata bene.</span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span style="font-size: 100%; "><br /></span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span style="font-size: 100%; ">Chiedo perciò al Berlusca, a Cicchitto, a Rixi, a Castei, a Gasparri e a tutti quelli che usano questa simpatica locuzione...</span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span><span style="font-size: 100%; ">Ditemi voi, per favore, Q<b>UAND'E' CHE UN'INDAGINE E' ABBASTANZA LONTANA DALLE ELEZIONI</b> (ripeto, da qualsivoglia elezione, dalle politiche alle comunali) </span><span style="font-size: medium; ">D<b>A NON POTER ESSERE DEFINITA "A OROLOGERIA"</b></span><span style="font-size: 100%; ">?</span></span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span style="font-size: 100%; "><br /></span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span style="font-size: 100%; ">No, dai, ditemelo.</span></div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-64631045820304173172012-04-06T14:48:00.006+02:002012-04-06T14:59:19.802+02:00LÀMPUS #2: ANEI<div style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; ">La Sardegna è famosa per le spiagge, per l'estate, per la Costa Smeralda e la fuffa televisiva che ci va a passare il tempo.</div><div style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; ">Ma il mare ce l'abbiamo anche d'inverno.</div><div style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; ">Resta con noi tutto l'anno anche se, come dice Ruggeri, il mare d'inverno è un concetto che la mente non considera.</div><div style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; "><br /></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-variant: normal; line-height: normal; "><span style="font-weight: normal; font-style: normal; ">La spiaggia qua sotto è quella di <a href="http://maps.google.it/maps?rlz=1C1SKPC_enIT379IT379&q=ytorre+dei+corsari&um=1&ie=UTF-8&hl=it&sa=N&tab=wl" style="font-weight: normal; ">Torre dei Corsari/Pistis</a>, a foto è di Patrizia Angei, la gonna è di Sara, le parole sono mie. Il titolo è </span><span style="font-weight: normal; "><i>Anei</i></span><span style="font-weight: normal; font-style: normal; ">, che in campidanese significa <b>sabbia</b>, o </span><i style="font-style: normal; "><b>sand</b></i> per chi chiama dalla terra d'Albione.</div><div style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; "><br /></div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLzZ_wmkNblzV0Oxf5K3WP7_puvD-7QR2nBjRi_LOtXuxBn20HSzpDNqlv598MngLOp6nVnibJHv9ssescqlepRb1HwJ9b30QITVsyZwfcUwy_zavmn8993zhuY-PmHAXGY_QEpHB_RwU/s1600/lampus+2.jpg" style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; "><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 214px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLzZ_wmkNblzV0Oxf5K3WP7_puvD-7QR2nBjRi_LOtXuxBn20HSzpDNqlv598MngLOp6nVnibJHv9ssescqlepRb1HwJ9b30QITVsyZwfcUwy_zavmn8993zhuY-PmHAXGY_QEpHB_RwU/s320/lampus+2.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5728268834270680466" /></a><div style="font-weight: normal; font-style: normal; "><div style="text-align: center;"><span><center><i><span>cliccaci sopra per ingrandirla</span></i> </center></span></div></div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-81804272830777762202012-04-03T00:17:00.005+02:002012-04-03T00:31:58.442+02:00101 metodi per sconfiggere il telemarketing #7<div style="text-align: left;"><span style="font-family: Georgia, serif; ">Dite che se il pesco fiorisce ad Aprile significa che fa già caldo da togliersi la pelle?</span></div><div><div><span >Come diceva il saggio, ai <b>poster</b> l'ardua sentenza.</span></div><div><span ><b><br /></b></span></div><div><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 239px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0HXWHd0gUVIvavJ15lqCZZs1t6z2iVr7kl5SinaJeMHJtguaOkQaMEfipCOCiYfCztgY9Hlu1tOpW1_LoR4gXAciNYkeo5GAXt7UA5cO4AKNP-hMGJsv8Rklvgbojl2YXpq6nyKtQynU/s320/battisity.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5726934643842948802" /></div><div><span ><b>#7 IL METODO BATTISTI</b></span></div><div><span ><br /></span></div><div><span >Ore 7.35. Sei ancora a casa, malgrado tu debba prendere un treno che parte alle sette e quaranta.</span></div><div><span >TRRRR TRRRR</span></div><div><span >- Pronto?</span></div><div><span ><i>- Buongiorno signor Rapetti, sono Andrea della Telefraulein, la stiamo chiamando per un'offerta sul suo traffico telefonico...</i></span></div><div><span >- Ancora tu? Ma non dovevamo vederci più?</span></div><div><span ><i>- ... che le permette un risparmio fino al 50% sulla bolletta telefonica</i></span></div><div><span >- E come stai? Domanda inutile.</span></div><div><span ><i>- Ehm. È lei che si occupa dell'utenza telefonica?</i></span></div><div><span >- Sei ancora tu, purtroppo l'unica.</span></div><div><span ><i>- La Telefraulein le offre di risparmiare in maniera decisa. Mica come i nostri concorrenti che</i></span></div><div><span >- Ancora tu, l'incorreggibileee</span></div><div><span ><i>- E anche per l'Internet abbiamo delle incredibili novit...</i></span></div><div><span >- Ma lasciarti non è possibileeee... no, lasciarti non è possibileeee</span></div><div><span ><i>- TUUU TUUU TUUU </i></span></div></div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-56002310332763658832012-03-26T07:07:00.008+02:002012-03-28T19:26:36.245+02:00LA PAROLA DELLA SETTIMANA #5 INDIA<div style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small; font-family: Georgia, serif; ">Torno a scrivere dopo una settimana nella quale sono stato </span><a href="http://www.bookfair.bolognafiere.it/" style="font-size: x-small; font-family: Georgia, serif; ">qui</a><span style="font-size: x-small; font-family: Georgia, serif; ">. </span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small; font-family: Georgia, serif; ">Voi scusare ritardo, please. Per farmi pardon, Vi dico qual è la parola della settimana passata. è</span></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; text-align: center; "><span ><br /></span></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: center; "><b>India.</b></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: center; "><b><br /></b></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; ">Inutile nasconderlo. Nel mio vivido immaginario, il fascino misterioso dell'India è riassunto in una figura emblematica alquanto spielberghiana.</div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMXkFYdBSYBzBt0DXB2j5bUYSJgXrNabulps_97_a8Po97XJ8cbEyfKziPNpKgebwTeSg1YWCCCxPWI_-byfjgfpDHYQ6U5Tn6GPGpxG9AIbUD7prHmhm2oyMxLt7pcj9ChqfVQZFvhkA/s1600/tempio_maledetto-34051493-34051507.jpg" style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; "><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 180px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMXkFYdBSYBzBt0DXB2j5bUYSJgXrNabulps_97_a8Po97XJ8cbEyfKziPNpKgebwTeSg1YWCCCxPWI_-byfjgfpDHYQ6U5Tn6GPGpxG9AIbUD7prHmhm2oyMxLt7pcj9ChqfVQZFvhkA/s320/tempio_maledetto-34051493-34051507.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5724069302999453218" /></a><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; text-align: center; "><span ><b>KALI MAAA - SHAK DIDEEE!</b></span></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: center; "><br /></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; ">India, India. Come diceva il poeta, quante volte l'abbiamo vista sulla cartina e sottovalutata.</div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; ">Ora non si può più. L'India non è più il capolinea di musici alla ricerca di se stessi o la patria del fido Kammamuri.</div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; ">Ora quando parlano di tigre indiana, non si pensa più a Shere Khan, ma all'intraprendenza dell'economia asiatica.</div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; "><br /></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; ">In questi giorni l'India è tornata alla ribalta per questioni di politica estera. Due marinai italiani arrestati e accusati di omicidio, due turisti rapiti (di cui uno liberato).</div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; "><br /></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; ">Ma in verità, cosa sappiano dell'India? </div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; ">Più o meno <strike style="font-size: 100%; color: rgb(51, 51, 51); ">una mazza,</strike><span style="font-size: 100%; "> meno. </span></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; "><br /></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; ">I mass media non fanno nessuno sforzo per capirla, come insegnava Tiziano Terzani. </div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; ">E allora, capirla tocca a noi. <span style="font-size: 100%; ">Perché fra pochi anni, il terzo mondo da compatire e guardare dall'alto in basso, cocchi, saremo noi.</span></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-size: 100%; font-weight: normal; text-align: left; ">E non avremo nessun Indiana Jones cui affidarci.</div><div style="text-align: left; "><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8exaKzl7DO9qVGfjn9z3P1k9mhxYCziMwpNmFju4Z8nwG_vxy3O5gEYCjN6nk1QCbpo0hbqby04riW194-Sp6O4KgPijAkBMlUuRBclbRqJ-xnJ3Y2k49uDzJUC2tFFW6RckvJljnT4w/s1600/indiantemp05.jpg" style="font-family: Georgia, serif; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; font-size: medium; "><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8exaKzl7DO9qVGfjn9z3P1k9mhxYCziMwpNmFju4Z8nwG_vxy3O5gEYCjN6nk1QCbpo0hbqby04riW194-Sp6O4KgPijAkBMlUuRBclbRqJ-xnJ3Y2k49uDzJUC2tFFW6RckvJljnT4w/s320/indiantemp05.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5724999951890043186" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 170px; " /></a><div style="text-align: center;"><span ><b>SHOOORTY!</b></span></div></div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-20213070957883856032012-03-15T14:10:00.005+01:002012-03-15T14:17:56.543+01:00101 metodi per sconfiggere il telemarketing #6<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEht6kDQbXKOFV91LhLDcfGU2MUVJNmNanHe2hLMq27YNy9dhjXiTUmad4BmQtdPEHbP2Dnz1RSo8kbTbC7So80xZP5UOGdcTWlRP9l4F2JqXjghlrzTU9R_NzAuRW9XPN1eoe1N9n7TclU/s1600/dan+pet.jpg" style="font-style: normal; font-weight: normal; "><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 255px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEht6kDQbXKOFV91LhLDcfGU2MUVJNmNanHe2hLMq27YNy9dhjXiTUmad4BmQtdPEHbP2Dnz1RSo8kbTbC7So80xZP5UOGdcTWlRP9l4F2JqXjghlrzTU9R_NzAuRW9XPN1eoe1N9n7TclU/s320/dan+pet.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5720111580057560402" /></a><br />In questo periodo, la politica estera dello Stato Italico è un gran bordello.<div style="font-style: normal; font-weight: normal; "><br /></div><div style="font-style: normal; font-weight: normal; ">E marò che non si riescono a rimpatriare, e blitz che non si riescono a programmare, e ostaggi che non si riescono a liberare.</div><div style="font-style: normal; font-weight: normal; "><br /></div><div style="font-style: normal; "><b>Colpa della lingua</b><span style="font-weight: normal; ">.</span></div><div style="font-style: normal; "><span style="font-weight: normal; "><br /></span></div><div style="font-style: normal; font-weight: normal; ">L'idioma usato da Dante è sorpassato.</div><div style="font-style: normal; font-weight: normal; ">L'inglese lo sanno pochi fortunati, lo spagnolo gli erasmus, il francese le ex top model mogli di pezzi grossi bassottini.</div><div style="font-style: normal; font-weight: normal; "><br /></div><div style="font-style: normal; font-weight: normal; ">Questa nostra scarsa propensione alle lingue straniere mi ha ispirato un metodo per evitare le scocciature della vendita via telefono.</div><div><br /><br /><b>#6 IL METODO DAN PETERSON</b><br /><br />Ore 8, mercoledì mattina. Stai facendo la <span style="font-style: normal; ">doccia</span>.<br /><br />TRRRRTRRRR TRRRRTRRRR<br />TRRRRTRRRR TRRRRTRRRR<br />TRRRRTRRRR TRRRRTRRRR<br />TRRRRTRRRR TRRRRTRRRR<br />TRRRRTRRRR TRRRRTRRRR<br />TRRRRTRRRR TRRRRTRRRR<br />TRR*Pronto?<br /><i>- Buongiorno signor Puddu, sono Andrea della Telefraulein, la stiamo chiamando per un'offerta sulla sua linea telefonica che le permette...</i><br />- Oooooh ma' frend. Hau ddu iu du?<br />-<i> Ehm. Non parlo con il signor Puddu?</i><br />- Yes, Fain tenx. Ai em veri veri eppi tu tolc tu iu.Uèrariùcamfrom?<br /><i>- Ehm... Do-you-speak-italian?</i><br />- A litol bit, ma' der frend. Du iu spicchinglisc?<br /><i>- TUUU TUUU TUUU</i><br /></div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-14691259230645217522012-03-10T12:34:00.009+01:002012-03-10T15:09:44.417+01:00LA PAROLA DELLA SETTIMANA #4 OSTAGGIO<div style="text-align: center; "><b style="font-size: 100%; "><span>Ostaggio</span></b></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; text-align: center; "><b style="font-size: 100%; "><span><br /></span></b></div><span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi06REOUInrtY3GTKrQAGm5UdKtbpK7cXM_lWchZSTiU5Pnp09CaW1y_fjTgrxqFIilATZGyFvpGYoPlWjJvDJtmzteW_PYIMl62Y38Kw1jpTCnAGRaOss79mLfpk-YU8I8PhZT2KSytQg/s1600/lamolinara.jpg" style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi06REOUInrtY3GTKrQAGm5UdKtbpK7cXM_lWchZSTiU5Pnp09CaW1y_fjTgrxqFIilATZGyFvpGYoPlWjJvDJtmzteW_PYIMl62Y38Kw1jpTCnAGRaOss79mLfpk-YU8I8PhZT2KSytQg/s320/lamolinara.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5718235450757531266" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1nayGgdfDq85E2GQREowTmQhCDnGqgflyFaA4cIrScoJaTz3do_tgomLjA8nnmmvJnSQLnqE7D85GJMRrnMFSd-KHEn211wa1n0ImCHfzcPjrf15RWp0413h7DBToxIYi11_K4Wd2TRg/s1600/Rossella-Urru+rapita_280xFree.jpg" style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1nayGgdfDq85E2GQREowTmQhCDnGqgflyFaA4cIrScoJaTz3do_tgomLjA8nnmmvJnSQLnqE7D85GJMRrnMFSd-KHEn211wa1n0ImCHfzcPjrf15RWp0413h7DBToxIYi11_K4Wd2TRg/s320/Rossella-Urru+rapita_280xFree.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5718235376848106226" /></a></span><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; text-align: center; "><b><span><br /></span></b></div><span><span><span style="font-size: 100%;">Quand'erano piccoli, i miei genitori (o i genitori dei miei genitori) venivano costretti a rigare dritto con velate minacce, che di solito vertevano sulla possibilità di venire rapiti da un uomo nero (in Sardegna i più invocati sono </span></span><b style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; ">Mommotti,</b> <b style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; ">Su Buginu</b><span><span style="font-size: 100%;"> e, dalle mie parti, </span></span><b style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; ">Su Predi Sconcau</b><span><span style="font-size: 100%;">, il prete senza testa).</span></span><br /><br /><span><span style="font-size: 100%;">Già ai miei tempi l'uomo nero era diventato più realistico, e i rapimenti venivano trasmessi in tivvù.</span></span><br /><span><span style="font-size: 100%;">Il piccolo </span></span><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Augusto_De_Megni" style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; ">Augusto</a> e<span><span style="font-size: 100%;"> il piccolo </span></span><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Farouk_Kassam" style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; ">Farouk </a><span><span style="font-size: 100%;">diventavano tuoi compagni di classe aggiunti.</span></span></span><div><span><br /></span><div><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm0OrrolaDU83wsTfVxe5-YWomRYLDaYXZGLlbw4n9obWKuIPZ7pjeXJNCfSZM9_wiYjJmMWxAz3s1cGCESVBHAsFSHznSTa-kh6cZf_J7ZagtXSZ2_-zx0Sn0sILbDy6fv_YFCvc7Zp8/s320/farouk-kassam.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5718236041804815490" style="color: rgb(0, 0, 238); font-size: 16px; text-decoration: underline; display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 231px; " /></div><div><div style="text-align: center; "><span><i>Farouk prima del rapimento</i></span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span><span style="font-weight: normal; "><br />Bambini ostaggi di </span><b>malviventi senza dignità</b>, molto spesso sardi come me, che a incontrarli di notte anche Mommotti se la sarebbe fatta addosso.<br />Uomini dall'<b>anima nerissima</b> che non furono sconfitti da magie o sortilegi ma -udite udite- da una legge. Una legge impopolare, dolorosa, lesiva delle libertà personale ma, almeno per quanto riguarda i rapimenti di lungo periodo, funzionale.<br /><br /></span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; font-weight: normal; "><span>Quella sul cosiddetto <a href="http://www.assosequestrati.it/le_nostre_proposte.html">blocco dei beni.</a> </span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span>Impossibilitati a pagare i riscatti richiesti, i parenti delle vittime potevano solo sperare nell'umanità (se presente) dei rapitori.<br /><br />Il fatto è che in poco tempo, i rapimenti-fiume diminuirono fino quasi a sparire. Per usare una locuzione mutuata dall'economia, metterli in atto era diventato antieconomico, vista l'impossibilità a venire pagati.<br /><br />Ma i rapitori non sono rimasti con le mani in mano. Si sono reinventati<span style="font-size: 100%; ">, mettendo in pratica un gran numero di sequestri lampo.</span></span></div><div style="font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; "><span>I sequestrati sono diventati ostaggi lampo. L'ultimo<a href="http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/256634"> a Sassari</a>, pochi giorni fa.<br /><br />Ma all'estero.<br />All'estero non c'è il blocco dei beni. Esistono riscatti milionari, scambi con altri prigionieri. Per restare in ambito economico, esiste tutta una serie di <b>esternalità positive</b> legate al sequestro, che spinge ancora oggi a metterlo ancora in pratica.<br />Come ai tempi dell'Iliade.<br />Un crimine odioso, spesso definito 'da bestie', che le cosiddette bestie non si sono mai sognate di mettere in pratica. Avete mai sentito di un pastore tedesco che tiene in ostaggio un cincillà?<br />Rispondo io per voi: No.<br />Perché il rapimento è il <b>crimine più umano</b> (e <b>assieme antiumano</b>) che esista.<br /><br />E quando leggo notizie beffardamente fasulle che parlano di <a href="http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-03-08/rossella-urru-cooperante-rapita-184200.shtml" style="font-weight: normal; ">ostaggi innocenti rilasciati</a>, o di blitz falliti in maniera disastrosa che <a href="http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=185068&sez=HOME_NELMONDO" style="font-weight: normal; ">lasciano a terra gli ostaggi innocenti</a>, crivellati da pallottole, mi viene da pensare a una cosa.<br /><br />Che rivoglio <b>Mommotti</b>.</span></div></div></div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-23558681646586217082012-03-08T13:15:00.002+01:002012-03-08T13:15:00.782+01:00C'è un paese<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBHwNWAl6DebtQgBNEqFHp9gXfVADP-iptsHYinmY2fg1vvmCriuaOj0th6E5vgZr9RC5TUyvH90-EVFngeu62ZMk2JpznsgdZ-fS2Fey018hmMiBXmEUk97lfuhaPN-C61waUyD0Qar4/s1600/urru+borghezio.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 420px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBHwNWAl6DebtQgBNEqFHp9gXfVADP-iptsHYinmY2fg1vvmCriuaOj0th6E5vgZr9RC5TUyvH90-EVFngeu62ZMk2JpznsgdZ-fS2Fey018hmMiBXmEUk97lfuhaPN-C61waUyD0Qar4/s320/urru+borghezio.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5717270525317712914" /></a><br /><div>C'è un paese pieno di gente <span style="font-weight: normal; font-size: 100%; ">furba </span><span style="font-size: 100%; ">che sa come vincere un<b> appalto</b>.</span></div><div style="font-weight: normal; "><br /></div>C'è un paese vuoto di bella gente andata via per <b>un'opportunità</b>.<div style="font-weight: normal; "><br /></div><div><span style="font-weight: normal; ">C'è un paese che</span><b> mortifica le idee</b>.</div><div style="font-weight: normal; "><br /></div><div><span style="font-weight: normal; ">C'è un paese che perdona solo se glielo dice </span><b>un prete</b>.</div><div style="font-weight: normal; "><br /></div><div><span style="font-weight: normal; ">C'è un paese che il vero problema sono sempre</span><b> gli altri problemi</b>.<br /><div style="font-weight: normal; "><br /></div><div><span style="font-weight: normal; ">C'è un paese che elegge politici </span><b>ciccionazi </b>che <a href="http://www.irispress.it/224780/urru-borghezio-volontariato-moda-cattocomunista-e-radical-chic">latrano stronzate</a> contro il volontariato.</div><div style="font-weight: normal; "><br /></div><div><span style="font-weight: normal; ">C'è un grande paese piccolopiccolo che sogna di vincere il </span><b>grandefratello</b>.</div><div style="font-weight: normal; "><br /></div><div style="font-weight: normal; ">E c'è un piccolo <a href="http://maps.google.it/maps?rlz=1C1SKPC_enIT379IT379&um=1&hl=it&biw=1920&bih=965&q=samugheo&ie=UTF-8&hq=&hnear=0x12dde9c075e8787d:0x408be15cb106210,Samugheo+OR&gl=it&ei=YtJXT9z1HsOJ4gSezPCdDw&sa=X&oi=geocode_result&ct=title&resnum=1&ved=0CDgQ8gEwAA">paese grandegrande</a>, pieno di striscioni, che attende col cuore in gola il ritorno di una <a href="http://notiziein.it/2012/03/07/rossella-urru-nessuna-notizia/">grande sorella</a>.</div></div><div style="font-weight: normal; "><br /></div><div><span style="font-weight: normal; ">Liberate Rossella Urru, </span><b>prendetevi Borghezio</b>.</div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-79960129547499610072012-03-06T14:24:00.003+01:002012-03-06T14:48:54.564+01:00101 metodi per sconfiggere il telemarketing #5<a href="http://www.zibaldoni.it/wsc/SiteImage/Image/Harpo%20Marx.gif"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 444px; height: 305px;" src="http://www.zibaldoni.it/wsc/SiteImage/Image/Harpo%20Marx.gif" border="0" alt="" /></a><br /><div>Ci sono giorni che passi praticamente 18 ore di seguito davanti a un computer.</div><div>Utilizzando i programmi più diversi, dal foglio di calcolo alla crac per photoshop (si scherza, eh, signor Adobe).</div><div><br /></div><div>E capita, in quei giorni, che prima di andare a letto non ti ricordi nemmeno più come si parla. </div><div>E infatti non parli. Anche perché non sapresti con chi, visto che dormi da solo.</div><div><br /></div><div>Ti fai capire a gesti. </div><div>Da chi? Ecco, lì sta il problema vero, dato che continui a essere solo.</div><div><br /></div><div>Certo, per certi esseri umani perdere la favella sarebbe un gradino in avanti nella scala evolutiva, viste <a href="http://www.corriere.it/politica/12_marzo_05/bossi-inno-mameli_d52e706c-6702-11e1-a7b0-749eb32f5577.shtml">le minchiate</a> che riescono a sparare da sapiens sapiens loquens.</div><span style="font-style: normal; "><div><span style="font-style: normal; ">Ma per te no.</span></div><div><span style="font-style: normal; ">Ecco perché il 5° metodo per resistere ai televenditori (senza ricorrere al torpiloquio o al cric della FordFiesta) è dedicata a chi del non favellare ha fatto arte comica.</span></div><div><b style="font-style: normal; "><br /></b></div><b>#5 IL METODO HARPO MARX</b></span><br /><br />Ore 15, sabato. Sei immerso nella siesta pomeridiana del weekend, un must. <div><div><br />TRRRR TRRRR<br />- Pronto?<br /><i>- Buongiorno signor Bloch, sono Andrea della Telefraulein, la stiamo chiamando per un'offerta sul suo traffico telefonico.</i></div><div><i><br /></i>- …</div><div><br /><i>- Un'offerta veramente vantaggiosa, che le permette un risparmio anche del 50% rispetto alla sua ultima bolletta!</i></div><div><i><br /></i>- … [Suono di trombetta]</div><div><br /><i>- Ehm. Lei che tipo di chiamate fa? Brevi e numerose, lunghe e occasionali, o medie e sonfattimiei? </i></div><div><i><br /></i>- … [Nota prolungata di armonica a bocca]</div><div><br /><i>- Signor Bloch, ci dev'essere un'interferenza. Non la sento più. È ancora al telefono?</i></div><div><i><br /></i>- … <span style="font-size: 100%; ">[Rumore di tornio]</span></div><div><br /><i>- È caduta la linea? Signor Bloch? Signore?</i></div><div><i><br /></i>- … <span style="font-size: 100%; ">[Barrito di elefante in amore]</span></div><div><br /><i>- TUUU TUUU TUUU</i></div></div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-55927146911128494992012-03-04T22:18:00.005+01:002012-03-04T22:25:22.735+01:00Ditemi che non è vero.<div style="text-align: center;">Ditemi che non è vero.</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">Ditemelo.</div><a href="http://www.cinemovie.info/Blog/ti-stimo-fratello-locandina-1.jpg" style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; "><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 250px;" src="http://www.cinemovie.info/Blog/ti-stimo-fratello-locandina-1.jpg" border="0" alt="" /></a><div style="text-align: center;"><span><br /></span></div><div style="text-align: center;font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; "><br /></div><span><div style="text-align: center;"><span><span style="font-size: 100%;">Il Film di </span></span><a href="http://www.cineblog.it/post/35237/ti-stimo-fratello-il-trailer-del-film-di-jonny-groove" style="font-size: 100%; ">Jonny Groove</a>.</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;">DITEMEEELO</div></span>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-53556589762591101702012-03-02T20:21:00.004+01:002012-03-02T21:44:18.223+01:00LA PAROLA DELLA SETTIMANA #3 PECORELLA<div style="text-align: center;"><b style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; text-align: left; ">Pecorella.</b></div><div style="text-align: center;"><b style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; text-align: left; "><br /></b></div><img src="http://www.pinapicierno.it/wp-content/uploads/2009/03/pecorella.jpg" border="0" alt="" style="color: rgb(0, 0, 238); font-family: Georgia, serif; font-size: 16px; text-decoration: underline; display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 300px; height: 230px; " /><span style="text-align: center; "><div style="text-align: center;"><span>No, non lui.</span></div></span><div><div style="text-align: center;"><br /></div><img src="http://static.tuttogratis.it/628X0/attualita/tuttogratis/it/wp-content/uploads/2012/03/marco-bruno-pecorella.jpg" border="0" alt="" style="color: rgb(0, 0, 238); text-decoration: underline; display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 350px; " /><div style="text-align: center;">Ecco, <a href="http://video.corriere.it/faccia-faccia/32640a12-621c-11e1-9e7f-339fb1d47269">lui</a>.</div><div><div style="text-align: center;"><span><u><br /></u></span></div></div></div><div style="text-align: left;"><span>Il nuovo simbolo dell'idiozia, il martire della stupidità che provoca sfaceli.</span></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Mi rivolgo direttamente a te.</div><div style="text-align: left;"><span>Hai tante colpe, <b>Marco Bruno</b>.</span></div><div style="text-align: left;"><span><br /></span></div><div style="text-align: left;">La <b>prima colpa</b> è quella di aver fatto perdere buona parte del consenso popolare alla lotta di cui fai parte.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">La <b>seconda colpa</b> è quella di aver fatto moltiplicare, in questi giorni, le citazioni ad minchiam.</div><div style="text-align: left;">Due su tutte.</div><div style="text-align: left;">1) <a href="http://www.pasolini.net/">Pasolini</a> che parteggiava per i poliziotti/proletari versus studenti/borghesucci a Valle Giulia.</div><div style="text-align: left;">Ebbasta, dai. Non se ne può più. Di tutto Pasolini si citano SEMPRE e SOLO quelle parole.</div><div style="text-align: left;">Estrapolandole in maniera oscena dal contesto in cui furono scritte, tra l'altro.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">[chissenestracatasbatte mode on]</div><div style="text-align: left;"><i>La prima volta che seppi di quello scritto di Pasolini fu tantissimi anni fa, da un editoriale di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Antonangelo_Liori">Antonangelo Liori</a> sull'Unione. Devo ancora avere quell'editoriale che ritagliai e misi da parte (il fatto che Internet a quei tempi fosse per me una chimera mi riduceva a CONSERVARE UN EDITORIALE DI LIORI, che io possa bruciare per questo motivo).</i></div><div style="text-align: left;"><i>Anche lì, il PPP era citato a sproposito. Ma io mica lo sapevo</i>.</div><div style="text-align: left;">[/chissenestracatasbatte mode off] </div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">2) Tu che ti dici ispirato da <a href="http://www.peppinoimpastato.com/">Peppino Impastato</a>.</div><div style="text-align: left;">Ho sentito bestemmie meno deprimenti. Barzellette meno astruse.</div><div style="text-align: left;">Ma io dico... come si fa? Come si fa a confondere a questo modo coraggio e codardia, provocazione e vigliaccata, acume e ottusità?</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">Ammetti di aver sbagliato, non aggiungere porcherie a porcherie. E tappati quella boccaccia inutile.</div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-34404844093030057242012-02-28T20:05:00.005+01:002012-02-29T19:38:38.393+01:00101 metodi per sconfiggere il telemarketing #4<a href="http://static.tuttogratis.it/628X0/economia/tuttogratis/it/wp-content/uploads/2012/02/facebook-borsa-oscar-giannino.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 460px;" src="http://static.tuttogratis.it/628X0/economia/tuttogratis/it/wp-content/uploads/2012/02/facebook-borsa-oscar-giannino.jpg" border="0" alt="" /></a>Una persona nella vita ha bisogno di <b>modelli ideali</b>.<div>Di obiettivi nobili, cui tendere.<br /><div>Di miti.</div><div>Quanti può cambiarne una persona normale nell'arco di un'esistenza?<div><br /></div><div>Uno? due? Mille?</div><div>Personalmente non so rispondere, forse perché non sono proprio normale.</div><div>Il fatto è che dopo <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Paperoga">Paperoga</a>, <a href="http://www.sergiobonellieditore.it/auto/cpers_index?pers=tex">Tex Willer</a>, <a href="http://youtu.be/_In6zTkN8R4">Jake Blues</a> e<a href="http://www.amazon.it/vangelo-secondo-Biff-Amico-dinfanzia/dp/8865830018"> Biff l'amico d'infanzia di Gesù</a>, da alcuni mesi ho un nuovo idolo.</div><div>Lui, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Oscar_Giannino">Oscar</a>. </div><div>Un nome che evoca spadaccine dall'identità sessuale problematica, o statuine vinte solitamente da Meryl Streep.</div><div><br /></div><div>Ma anche un nome che dimostra come un look francamente inspiegabile possa diventare parte fondamentale del fascino di un uomo. Ma tipo che rimani davanti alla tv a dire 'Speriamo che questa mia incipiente calvizie peggiori: voglio avere anche io una barba così.'</div><div>Ma davvero. </div><div>Chissà se a Oscar gli chiamano a casa quelli di TeleTu, gli chiamano. </div><div><br /><div><span><b><br /></b></span></div><div><span><b>#4 IL METODO OSCAR GIANNINO</b></span></div><div><span><br /></span></div><div><span>Ore 8.15, sabato mattina.</span></div><div><span>TRRRR TRR*- Pronto?</span></div><div><span><i>- Buongiorno signor Draghi, sono Andrea della Telecappio, la stiamo chiamando per un'offerta sulla sua linea telefonica. Probabilmente sa già che noi abbiamo ormai eliminato quel fastidioso balzello mensile che</i></span></div><div><span>- Il mercato azionario non è mai una scienza esatta. Purtroppo è guidato da elementi imprevedibili, siano esse azioni politiche o attività delle più importanti società di rating. Lei crede che la ricapitalizzazione dei grandi gruppi bancari possa avere un effetto positivo sull'andamento degli indici?</span></div><div><span><i>- Io... ehm... stavo per dirle che da oggi potrebbe risparmiare diverse decine di euro al mese e</i></span></div><div><span>- Eh no, caro mio! Non si può sperare che sia solo l'inasprimento della lotta all'evasione a portare immediatamente liquidità alle casse dello Stato. È ora di pensare a un generale abbassamento dell'imposizione fiscale. O, Lady Tatcher docet, a una pesantissima politica di privatizzazioni e una generale uscita dello stato dal mercato.</span></div><div><span><i>- Uhm. Già. Infatti, proprio per questo la Telecappio le propone questa nuova tariffa senza canone che</i></span></div><div><span>- Per non parlare del taglio alla spesa pubblica. Anzi, parliamone! Una voce di spesa abnorme, che si è costantemente moltiplicata negli anni, sotto lo sguardo compiaciuto di governi che hanno fatto di essa quasi una bandiera, fagocitando risorse e riducendo allo stesso tempo la qualità dei servizi e la responsabilità degli amministratori.</span></div><div><span><i>- Sì, infatti se mi lascia parlare, il mio lavoro prevede proprio che io le parli di</i></span></div><div><span>- Ah, il lavoro. Il lavoro. Il motore dell'economia. Che però urge di una modernizzazione, d'una ristrutturazione puntuale del sistema. Lei per caso è keynesiano? Taylorista? Fordista?</span></div><div><span><i>- Fordista? Io, ehm... io... ecco... la mia ragazza ha una Focus, io uso la Panda30 di mio padre e anzi ora che mi ci fa pensare dovrei anche fare il taglian</i></span></div><div><span>- Ecco, i giovani che si staccano troppo tardi dalla famiglia! È mai possibile, in una società che si muove a questi ritmi, una presenza così pervicace della famiglia? La società deve mettere i giovani nella condizione di uscire di casa, osare, migliorarsi. Non è d'accordo?</span></div><div><span><i>- TUUU TUUU TUUU</i></span></div></div></div></div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-87766081324468177502012-02-25T10:27:00.008+01:002012-02-25T11:06:05.041+01:00LA PAROLA DELLA SETTIMANA #2 FARFALLINA<div style="font-style: normal; text-align: center; "><span style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; "><b>Farfallina.</b></span></div><div style="font-style: normal; text-align: center; "><span style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; "><b><br /></b></span></div><span style="margin-right: auto; margin-left: auto;"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLSO0YI_O6T3ECRk3Unz5EUS6izudPjtNfgVykLpdk9htVtaEgtH4_GfzJFV90MHP0fm2qUNLDh7H_C2ODYCXkIEJXO7pyVZV_uOfsArtg0Se3EIeC-fozb5X_1fnvZXGNhnFPn2j_GQk_/s1600/farfalla3.jpg" border="0" alt="" style="color: rgb(0, 0, 238); font-family: Georgia, serif; font-size: 16px; text-decoration: underline; display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 410px; height: 340px; " /></span><div style="font-style: normal; ">Per saperne di più, <a href="http://www.italiaglobale.it/2012/02/25/belen-sanremo-e-la-farfalla-della-discordia-11/">CLICCA QUI</a>.</div><div style="font-style: normal; "><br /></div><div style="font-style: normal; ">Da bambino (o almeno, da bambino degli anni '80), le prime nozioni riguardanti il <b>sesso</b> venivano impartite utilizzando parole precise, dotate di una certa qual dolcezza. Vezzeggiativi che tingevano di innocenza parti anatomiche e atti che l'onnipresente morale cattolica/puritana ha tinto di lubrica lascivia, di depravazione, di sporcizia.</div><div style="font-style: normal; "><br /></div><div style="font-style: normal; ">Il <i>pisellino</i>. La <i>patatina</i>. Il <i>fagiolino</i>. La <i>farfallina</i>.</div><div style="font-style: normal; ">Quanta delicatezza, quanta grazia nello spiegare il sesso a noi bambini (o almeno, a noi bambini degli anni '80) con parole che suscitano <b>gioia</b> e<b> tenerezza</b>. </div><div style="font-style: normal; ">Che non sono altro, poi, che le componenti principali del sesso.</div><div style="font-style: normal; "><br /></div><div style="font-style: normal; ">Poi si passa a oggi. Oggi che la parola <i>farfallina</i> viene citata da giornali e tg per tacere del vuoto pneumatico propagandato dalla tv, della carenza di spunti d'interesse, della mancanza di attenzione per la qualità della scrittura e della creatività.</div><div>Tanto che l'idea strepitosa non è far vincere il Festival della <u>canzone</u> italiana a un <a href="http://www.youtube.com/watch?v=-gMOANd-v0o" style="font-style: normal; ">pezzo becero</a> nel suo qualunquismo, ma farlo vincere a un tatuaggio. </div><div>A-un-tatuaggio!</div><div style="font-style: normal; "><br /></div><div style="font-style: normal; ">Viva l'Italia!</div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-42174235987506441192012-02-22T12:57:00.010+01:002012-02-23T12:27:54.588+01:00101 metodi per sconfiggere il telemarketing #3<a href="http://www.film-review.it/newsGallery/5080/609X303/zorro_2.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 500px;" src="http://www.film-review.it/newsGallery/5080/609X303/zorro_2.jpg" border="0" alt="" /></a><br /><div><span>Lo ammetto.</span></div><div><span><br /></span></div><div><span>Ho un rapporto conflittuale con il carnevale.</span></div><div><span>Da un lato lo adoro (e vivendo a <a href="http://www.carnevalesangavinese.com/sito/">San Gavino</a>, patria campidanese della cartapesta, non potrebbe essere altrimenti) e da un lato mi irrora di malinconia.</span></div><div><span><br /></span></div><div><span>Per fare un po' di psicanalisi da due soldi, un po' come nei salotti tv, credo dipenda dalla mia infanzia.</span></div><div><span>Che io ricordi, solo una volta ho scelto io da cosa vestirmi (da cowboy).</span></div><div><span>Negli anni precedenti mia mamma mi costringeva dentro costumi che mi piacevano un sacco o dentro costumi che odiavo.</span></div><div><span>Un costume che odiavo era quello di Paperino. </span></div><div><span>A vederlo oggi, devo dire che mia mamma si era superata. Il costume più figo tra quelli che prendono polvere nell'armadio. </span></div><div><span>Ma da preadolescente, indossarlo fu un trauma. Mentre i più fighi sfoggiavano strafottenti mise da acchiappafantasmi (quelli di Hanna & Barbera, <a href="http://www.google.it/imgres?q=ghostbusters+Hanna+%26+Barbera&um=1&hl=it&sa=N&rlz=1C1SKPC_enIT379IT379&biw=1920&bih=929&tbm=isch&tbnid=-SbZvCcV99bxWM:&imgrefurl=http://animatedviews.com/2007/filmation-ghostbusters-volume-one/&docid=4kI89MRmGrcBZM&imgurl=http://animatedviews.com/wp-content/uploads/2007/05/filmghost-02.JPG&w=302&h=225&ei=6tpET4O9F8PsOZW7haMC&zoom=1">con lo scimmione</a>), io indossavo zampe palmate di gommina, un culone di gommapiuma bianca e un'improponibile calzamaglia arancione.</span></div><div><span><br /></span></div><div><span>Mia mamma mi ammirava commossa mentre io morivo dentro, come Gianni Bella.</span></div><div><span><br /></span></div><div><span>Non gliel'ho mai detto, ma io volevo vestirmi da <b>Zorro</b>.</span></div><div><span>Con la spada, la maschera, il cappello. E quell'elegantissimo mantello double-face, dentro lana merino per l'inverno, fuori cotone traforato per l'estate.</span></div><div><span><br /></span></div><div><span>Proprio il nero eroe della California ha ispirato il metodo più carnascialesco per liberarvi dei televenditori senza fare la magra figura del'Alcalde Ramon, al cuore Ramòn</span><span style="font-family: Georgia, serif; ">.</span></div><div><span><br /></span></div><div><span><b>#3 IL METODO DON DIEGO DE LA VEGA</b></span></div><div><span><br /></span></div><div><span>Là sull'altura, quando brilla la luna.</span></div><div><span><br /></span></div><div><span>TRRRR TRRRR TR*- Pronto?</span></div><div><span><i>- Buongiorno signor Garcia, sono Andrea della Telefraulein, la stiamo chiamando per un'offerta sulla sua linea telefonica. È lei che si occupa dell'utenza?</i></span></div><div><span>- Buio com'è, non c'è luna né stelle...</span></div><div><span><i>- La chiamo perché lei è ancora abbonato Telecappio, e quindi paga ancora il canone con le vecchie tariffe al minuto. Io invece le offro di non pagarlo più. Va bene?</i></span></div><div><span>- ... non lo vedi, ma là c'è Zorro.</span></div><div><span><i>- Mi sente? Lei può parlare in tutta Italia a costo zero e senza limiti, pagando solo un modico scatto alla risposta di 600 euro. Va bene?</i></span></div><div><span>- Nessuno mai mai l'ha visto negli occhi, ma il suo segno sì, lo conoscono tutti!</span></div><div><span><i>- Ehm. Forse è più interessato all'offerta ADSL? Abbiamo delle tariffe vantaggiosissime e una velocità di navigazione che le perm</i></span></div><div><span>- Zorro, Zorro, Zorro... la tua spada è giustizia sicura!</span></div><div><span><i>- Ehm, no, sono Andrea. Andrea, capisce?</i></span></div><div><span>- Zorro, Zorro, Zorro... a cavallo di notte colpisci!</span></div><div><span><i>- Della Telefraulein.</i></span></div><div><span>- Zorro, Zorro, Zorro... è la Z la firma che lasci!</span></div><div><i>- TUUU TUUU TUUU </i></div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2205286086216974249.post-55610594208983947582012-02-20T13:15:00.010+01:002012-02-20T15:08:11.559+01:00LA PAROLA DELLA SETTIMANA (PASSATA)<div style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; text-align: center; "><b style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; text-align: left; "><span>Sfigato.</span></b></div><div style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; text-align: center; "><b style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; text-align: left; "><span><br /></span></b></div><span><span style="font-size: 100%; margin-right: auto; margin-left: auto;"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 262px; height: 192px;" src="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRxH1meG7NjaPgqej5Qkfccr3k5miXAAaABNiMRTZm6V44_cmZE7wWQTxy5eA" border="0" alt="" /></span></span><div><div style="text-align: center;"><span style="line-height: 16px; background-color: rgb(249, 249, 249); "><span><i>Dustin Diamond aka Samuel 'Screech' Powers, gran visir di tutti gli sfigati</i></span></span></div><p style="font-family: Georgia, serif; font-size: 100%; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; margin-bottom: 0cm; "><span><span><i>On. Giorgio Clelio <b>Stracquadanio</b>, 17/12/2012: “Sono stufo di una retorica piagnona. Non esiste guadagnare 500 euro al mese. Ma chi li guadagna? Ma quali giovani precari! La media dei consumi di telefonia mobile, il telefonino cosa che hanno tutti nelle mani, vediamo che non basterebbero quelli. Chi guadagna 500 al mese è una minoranza ed è uno sfigato che </i></span><i style="font-family: Georgia, serif; ">non è stato capace”.</i></span></p><div style="font-family: Georgia, serif; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal; "><div style="font-size: 100%; font-style: normal; text-align: center; "><span><u><br /></u></span></div><p style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-bottom: 0cm; "><span><i>Puoi leggere dell'intervento <a href="http://attualissimo.it/on-stracquadanio-sfigato-chi-guadagna-500-euro-al-mese/?utm_source=site&utm_medium=sidebar&utm_campaign=sidebar">QUI</a>, o guardarlo </i></span><i style="font-family: Georgia, serif; "><a href="http://youtu.be/l7zKHwZPSPU">QUI</a></i></p><p style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-bottom: 0cm; "><br /></p><span style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-right: auto; margin-left: auto; "><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHYda4w_jeFEbYBtWbqw0HuF5zLw3o51sSUHb-ywdSR9jPcPGA5BjEP2J06_8maKlnyoTnvwXI4EsFM3NHbFLKKpOYFUNiOuujw1pLRpmK8N_07N3-vfSwqoz-6aqf7itgrjPoL-EB3RE/s320/stracquadanio-sfigato.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5710781116346842386" style="color: rgb(0, 0, 238); text-decoration: underline; display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 184px; " /></span><div style="font-size: 100%; font-style: normal; "></div><p style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-bottom: 0cm; "></p><p style="text-align: center; margin-bottom: 0cm; "><span><i><span>L'on. Stracq</span></i></span></p><p style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-bottom: 0cm; "><span>L'onorevole Stracquadanio dà dello sfigato a chi guadagna 500 euro al mese e p</span><span style="font-family: Georgia, serif; ">er questo è stato subissato di critiche.</span></p><p style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-bottom: 0cm; "><span style="font-family: Georgia, serif; ">E fin qui. </span><span style="font-size: 100%; ">Io credo sia una tattica elettorale. Mettiti contro un insieme di persone: ti odieranno, certo, ma si sa... molti nemici, molto onore. E poi, soprattutto, tutti gli altri faranno comunella con te!</span></p><p style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-bottom: 0cm; "><span>Magico Stracquadanio, un diavoletto biondo sei! Già mi immagino le orde di professionisti strapagati pronti a darti il loro voto per farti</span><span style="font-family: Georgia, serif; "> conquistare nuovi, insperati seggi.</span></p><p style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-bottom: 0cm; "><span style="font-family: Georgia, serif; ">E tutto grazie a questo accorgimento<i> -lo dico? Lo dico!-</i> geniale.</span></p><p style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-bottom: 0cm; "><span>Mi permetto perciò di dare a te e ai tuoi innovativi spin doctor alcuni consigli. Alcune nuove, strepitose categorie da mortificare offendere e umiliare.</span></p><p style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-bottom: 0cm; "><span>Che so, potresti iniziare coi tornitori.</span></p><p style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-bottom: 0cm; "><span>O i tifosi della Rubentus</span></p><p style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-bottom: 0cm; "><span>O chi ha una mamma.</span></p><p style="font-size: 100%; font-style: normal; margin-bottom: 0cm; "><span>Ricordati di me, quando sarai nuovamente in Parlamento. Ciao Stracq!</span></p><p style="font-size: 100%; font-style: normal; "></p></div></div>Carburohttp://www.blogger.com/profile/13454784999304243559noreply@blogger.com5